Questa notte il Dubai Cafè, un popolare locale ad Amriyah (quartiere sunnita di Baghdad), è stato oggetto di un attentato terroristico. L’attacco suicida ha ucciso 27 persone (anche se alcune fonti parlano di oltre 30 morti), ferendone 50. Si tratta dell’ennesimo atto di violenza pre-elettorale; domani andranno infatti al voto circa 14 milioni di iracheni in quella che è la prima elezione dal ritiro delle truppe statunitensi. Negli ultimi mesi ben 14 candidati sunniti alle provinciali sono stati uccisi. Per il momento nessun gruppo armato ha rivendicato l’attentato di stanotte, anche se si sospetta la mano di milizie sunnite legate ad al-Qaeda. Il quartiere di Amriyah è infatti conosciuto per essere stato una roccaforte di questi gruppi terroristici prima che la popolazione vi si ribellasse; gli ufficiali di polizia, come riporta al-Jazeera, temono vi siano ancora delle cellule operative nel quartiere stesso.
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