Ucciso in strada soldato inglese a colpi di machete, presunta matrice islamica

LONDRA – Inghilterra sotto shock per l’aggressione e l’omicidio di un giovane militare in servizio presso la caserma di Woolwich, nella capitale. Secondo il governo e la polizia locale si tratterebbe di “attentato dell’estremismo islamico”. Il premier inglese David Cameron è tornato anticipatamente dalla Francia per seguire in prima persona il caso: “Un episodio terrificante” – ha dichiarato.

L’OMICIDIO E LA PRESUNTA MATRICE ISLAMICA – A perdere la vita è stato un giovane militare della caserma di Woolwich, a sud est di Londra. Il giovane non era in servizio al momento dell’aggressione, e indossava una maglietta con su scritto “Help for heroes”, l’associazione inglese a supporto dei militari feriti in guerra. Tanti gli elementi inquietanti della vicenda. Dopo l’uccisione dell’uomo, avvenuta a colpi di coltello e machete, uno dei due assassini si è avvicinato ad un testimone che stava riprendendo con un telefonino la scena per spiegare i motivi del suo gesto. Visibilmente alterato e ancora con le armi in mano, sporco di sangue, l’uomo ha esclamato: “L’unico motivo per cui l’abbiamo fatto è perché i soldati britannici uccidono musulmani tutti i giorni. Occhio per occhio, dente per dente“. Poi le accuse al premier Cameron: “Pensate che David Cameron sarà in strada quando noi tireremo fuori le nostre armi? Pensate che i politici moriranno? No, morirà un ragazzo normale come voi, e i vostri figli“.

IL VIDEO – La scena è così surreale che una donna con le buste della spesa passa affianco al killer senza rendersi conto di quello che è appena successo, mentre un’altra donna, ben più impavida e con sprezzo del pericolo si avvicina al secondo assassino per parlare con lui. Si tratta della 48enne Ingrid Loyau-Kennett: “Ho pensato che sarebbe stato meglio parlare con lui prima che iniziasse ad aggredire qualcun altro”, ha successivamente dichiarato alla stampa. I due assassini sono stati prontamente fermati dalla polizia.

Luca La Gamma


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