Carmen ha tre figli, è colombiana e nove mesi fa è scappata in Ecuador a causa dei gruppi armati che operano nel suo paese. A raccontare la sua storia è il World Food Program, impegnato nell’assistenza alimentare ai rifugiati e alle famiglie ecuadoregne più vulnerabili.
La famiglia vive ora in un città dell’Ecuador settentrionale. Carmen ha lasciato un piccolo negozio di cucito che produceva un piccolo reddito e suo marito un autobus. Ora la loro vita dipende interamente dalla vendita di succo di cocco per le strade della nuova città.
Ogni giorno il marito di Carmen con l’aiuto di suo figlio maggiore, compra cocchi e prepara due secchi di succo. Un bicchiere viene venduto a 25 centesimi di dollaro.
Ma la vita non è cosi semplice. Carmen dice che le vendite si riducono in caso di pioggia e alcuni giorni riescono a vendere soltanto un bicchiere di succo.
Il Wfp per le famiglie bisognose dell’Ecuador ha messo a disposizione dei voucher alimentari, finanziati da USAID, Canada, UE, Brasile e KFC-Yum, che danno la possibilita’ di comprare frutta, verdura e carne fresca.
La storia di Carmen e della sua famiglia è una fra tante. Sono infatti più di mille i richiedenti asilo che ogni mese attraversano il confine, fuggendo dalle violenze in Colombia.
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