Questa settimana abbiamo deciso di presentarvi tre album musicali inediti di gruppi italiani molto diversi tra loro nel genere, probabilmente ai più sconosciuti, ma su cui varrebbe la pena soffermarsi per le loro particolarità.
LA COSTITUENTE – “Perquantoviprego” è il disco di esordio della compagine campana La Costituente. Da un primo ascolto dell’album si evidenzia un sound che evoca il passato, lasciando percepire come La Costituente cerchi di recuperare un certo modo di fare musica, tipico dei più grandi maestri della canzone italiana come Giorgio Gaber e Francesco Guccini. Disco a forte componente sociale e politica, al suo interno si riconosce anche una personale chiave di lettura del gruppo campano che evidenzia una predilezione alle sonorità acustiche, senza tralasciare il sound energetico del rock. Il loro disco è una bella sorpresa per chi ha nostalgia di una canzone raffinata ma non effimera e per chi, in genere, non si accontenta di soluzioni eccentriche o volte esclusivamente a sorprendere.
L’album è composto da dodici tracce accattivanti e vaporose, ricche di tematiche attuali e testi mai banali che tradiscono il bisogno di emanciparsi dalla transitorietà del pop per concedere all’ascoltatore un motivo per pensare. Ogni singola traccia invita alla riflessione, e tra le altre si mettono in luce la canzone che dà il titolo all’album (“Per quanto vi prego”) e “Io non Io”.
PROGETTO LUNA – “Ogni tanto sento le voci”. Progetto Luna è un gruppo composto da cinque musicisti reduci da cinque esperienze differenti nel mondo del rock. “Ogni tanto sento le voci” è il disco di esordio, prodotto dalla Videoradio di Beppe Aleo, contenente undici brani dalle molteplici soluzioni sonore.
Max Paudice (chitarra e voce), Gionathan D’Orazio (batteria), Emanuele Nifosì (percussioni), Alessandro De Carne (basso) e Marco Francavilla (tastiere e programmazione) danno vita al gruppo nel 2009. Nel 2011 vincono il concorso nazionale “Rockelo” di Vicenza e l’anno successivo si aggidicano il premio “Music..ale”. Grazie a quest’ultimo concorso accedono alle preselezioni per “Sanremo Autori” e alla fine del 2012 concludono la registrazione del loro album d’esordio.
Nell’album si alternano sound differenti, dal pop di “Fastidiosi rumori” e “Ridere di nuovo” all’elettronica e alle sonorità vintage presenti in brani come “Sono vivo”, oltre al rock aggressivo con gli inserimenti elettronici di “Io”. Anche in questo disco è presente la traccia che dà il nome all’album, “Ogni tanto sento le voci”.
La varietà di suoni fornisce un quadro ampio delle idee musicali dei Progetto Luna, tendenzialmente predisposti a rinnovare completamente e continuamente il loro genere musicale.
EDAQ – “Dalla parte del cervo”. Album ricco di contraddizioni e stimoli, “Dalla parte del cervo” è una raffinata sfida combattuta sull’equilibrio dei generi. In questo progetto viene esaltata particolarmente una contrapposizione di generi (jazz ed elettronica), mescolati ai ritmi di danza dell’Occitania francese, fino a percepire forti strumentalizzazioni di pianoforte, fisarmoniche e archi, strumenti tipici della polka. Il disco sembra ideato per far chiudere gli occhi e viaggiare, immaginando scenari lontani e luoghi mai visti.
Anche quest’album è composto da 12 track list, una più coinvolgente dell’altra, che fanno venire voglia di ballare. Tra le altre evidenziamo “Bollito crudo”, “Statebbuoni” e “Chiacchierina/The little african sparrow”.
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