Produrre una striscia di tessuto songket della lunghezza di 2 metri non è semplice. Richiede quasi un mese di tempo; inoltre sono molteplici i procedimenti e precisione, abilità e pazienza sono fondamentali.
IL RUOLO SOCIALE DI UN’ARTE ANTICA – Ogni regione in Indonesia ha i propri mestieri peculiari, mestieri che nascono dalla creatività delle persone, data da idee moderne oppure da un patrimonio culturale tramandato di generazione in generazione. Ciò che è chiaro ed evidente di questi processi lavorativi è il fatto che contribuiscono ad arricchire la creatività dei bambini nel Paese.
Una tradizione che sin da tempi antichi si propone di creare nuovi manufatti e che è sopravvissuta sino ad oggi è la tela Songket. Per quanto riguarda il tessuto Songket, esso è diffuso in molte aree, come Palembang, Riau e Minangkabau. Sebbene si possano notare delle differenze, in genere nei motivi realizzati, le radici del Songket vero e proprio affondano nella tradizione malese.
Nondimeno però, nelle regioni sopra menzionate, in Borneo Occidentale, si può trovare il tessuto Songket, che è qui conosciuto con il nome di Songket Sambas. Tutto parte dalla creatività della gente nel distretto di Sambas. Dando forma alle idee proposte, comprese e poi interiorizzate, queste vengono infine applicate ad ogni pezzo di stoffa.
Il mestiere della tessitura Songket è molto antico. Si dice risalga al tempo dell’impero di Sambas, guidato dal Sultano Sulaiman, che fondò il suo regno nel 1675 d.C. e lo governò per dieci anni, ovvero sino al 1685.
Se si guarda ai motivi dominanti, si notano molte piante sui tessuti Songket Sambas, e si stima che questi manufatti esistessero ancor prima del Sultanato Islamico di Sambas, quando vigeva ancora l’impero Indù. Se è vero quindi che il Songket Sambas era presente già dai tempi del sultanato di Sulaiman o addirittura prima, significa che questo mestiere ha più di 300 anni.
IL GERMOGLIO DI BAMBU’, VITA VERSO L’ALTO – Una delle caratteristiche tipiche nei motivi del Songket Sambas, in generale, è quella di proporre i Germogli di Bambù o, come li chiama la gente del posto, suji bilang. Sono triangolari, di forma allungata e conica. Simili ai germogli di bambù veri e propri, sono la versione stilizzata di questi ultimi. L’utilizzo dei Germogli di Bambù quale motivo sui tessuti Songket non è certo una semplice coincidenza, ha piuttosto un significato molto grande e profondo.
È prima di tutto una spinta per la popolazione di Sambas a guardare oltre. I germogli di bambù sono la parte dell’albero di bambù che continua a crescere e crescere. È in questo modo che lo spirito e la dedizione devono seguitare a germogliare, ispirati da questo motivo.
In secondo luogo è un monito per la gente di Sambas a pensare sempre avanti, con semplicità, proprio come fanno i germogli di bambù nella realtà. Questi germogli crescono infatti diritti verso l’alto, sino ad elevarsi anche di molto.
Infine, se queste persone raggiungono l’apice del successo, non debbono mai diventare presuntuose o arroganti, proprio come il bambù, che sempre si china quando raggiunge grandi altezze.
Oltre ai Germogli di Bambù quale motivo tipico del Songket Sambas, ve ne sono anche altri che sono stati ideati, o che si cerca di far rivivere. Tra i motivi moderni troviamo: il Tahi Lalat, o titik (a forma di punto), il Bunga Telur Mata Ayam (Fiore a Uovo all’Occhio di Bue), il Tujuh Tabur Bunga (Fiore dai Sette Semi), il Fiore Cangkring, il Fiore Tanjung ed il Fiore Malek.
Mentre i motivi antichi come la pianta di bambù sono: il Tepuk Dada (Battito del Petto), il Siku Keluang, l’Occhio dell’uccello Punai, il Fiore Pecah, il Bunak Melur, il Piji Periak (Seme Periak), il Vento Volteggiante , il Ragam Banji, il Fiore di Garofano ed il Fiore Cempaka.
IL FILO D’ORO – Un atro tratto distintivo che si può notare nel Songket Sambas è il filo d’oro. Durante la tessitura del Songket Sambas, la presenza del filo d’oro è molto importante. Tale filo è utilizzato per creare forme e motivi sul tessuto. È così rilevante il fatto che ci sia il filo d’oro nella fattura del Songket Sambas che la gente della zona lo chiama tessuto dal filo d’oro (kain benang emas), o in lingua locale bannang ammas.
Menzionato sin da tempi antichi, il filo d’oro utilizzato per realizzare il Songket Sambas consiste in filetto d’oro colok. Tratto distintivo di questo filo è quello di essere leggero e durevole, inoltre il colore non sbiadisce anche dopo centinaia di anni.
All’interno della vita sociale della comunità, il Songket era posto sulla casta più alta tra i generi di stoffe del popolo Malay Sambas. È un tessuto molto pregiato. Spesso veniva portato presso assemblee in cui si discuteva e si invitavano anche personaggi di rilievo, come il re o il sultano, o i dirigenti locali.
Per di più questo tessuto si può notare spesso anche durante le cerimonie etniche della comunità Malay Sambas. Una di queste è il matrimonio. In tale evenienza il Songket funge da panno che congiunge lo sposo alla sposa.
Al giorno d’oggi, il Songket si può trovare sotto una varietà di altre forme. Non è solamente un pezzo di stoffa, ma un capo d’abbigliamento, come un copricapo, una sciarpa, una cravatta, una camicia, dei pantaloni, e molto altro.
IL PROCESSO DI TESSITURA – Di seguito verrà illustrato il processo di tessitura del panno Songket Sambas, mostrato dalle massaie del villaggio di Nagor, a Jogur, nel distretto di Sambas, uno dei centri del quartiere in cui viene realizzata questa stoffa.
Bisogna tenere a mente che creare un panno Songket Sambas è estremamente difficile ed impegnativo. Secondo la signora Atik, 48 anni, un’artigiana che ha iniziato a tessere quando frequentava le scuole elementari, per essere in grado di intrecciare questo tessuto serve almeno 1 o 2 anni di esperienza. Poiché acquisire una buona competenza è un requisito fondamentale che fa la differenza tra un buono o un cattivo tessuto.
“Avviene tutto gradualmente. Quando si è in grado di realizzare le trame più semplici, si passa a quelle più complicate. Soprattutto per quanto riguarda i motivi sul panno. Però per tessere un Songket di 2 metri è necessario quasi un mese di lavoro. Comunque dipende dal motivo ordinato, più è difficile più il processo è lungo,” spiega Atik.
La prima fase per creare un Songket è la scelta del modello e del motivo da intrecciare. Si discute e si predispongono quindi gli strumenti necessari. Una volta che tutto il materiale è pronto, il processo di realizzazione del Songket può avere inizio.
Per prima cosa si filano i vari filamenti con un telaio chiamato Tarawan. Sono due i tipi di Tarawan utilizzati: il telaio piccolo e quello grande. “Il piccolo lo usiamo per filare il filo d’oro, mentre quello più grande per il filato del longsen, o tessuto di base,” aggiunge Atik.
Quando la filatura è completa, si continua con il processo di nganek. Si tratta di combinare il tessuto della trama con gli altri fili utilizzando un pettine fatto di corteccia di palma o dell’albero bemban. “Ci si impiega circa 1 o 2 giorni,” continua la donna.
Si arriva quindi al processo successivo. Si deve arrotolare il filetto con il bordo tandayan. Questa fase dura circa 2-3 ore. Si procede collegando i fili dal tandayan al suri, in altre parole si tendono i filati. È questa la fase dello ngubung. Quando tutto ciò è stato completato si passa al dirantang, portando questi filamenti nella stanza in cui si tesse, ed il processo di tessitura può quindi iniziare.
“Tessere il panno non richiede tempi lunghi, se si è esperti ci si mette meno di 10 giorni,” afferma la donna minuta.
Vi è poi la fase finale della realizzazione del Songket Sambas, ovvero il nyongket. Si tratta di creare i fiori ed inserire il filo d’oro nel motivo intrecciato. Si possono anche creare punce o cuori, oppure motivi al centro del panno. Solitamente i Songket riportano più di 28 motivi floreali.
“In realtà il processo più difficoltoso è aggiungere ikerap.Perché devono essere contati uno ad uno. I kerap in sé sono costituiti da fili di nylon,” dice Atik.
Dopodiché il tessuto Songket è pronto per essere commercializzato. La stoffa Songket, secondo quanto affermato da Atik, si divide in tre classi: bassa, media ed alta. “Un motivo complicato farà alzare il prezzo della stoffa” chiarisce l’artigiana.
Un tessuto di bassa categoria si vende a circa 500-700 mila rupie al pezzo. Per quanto riguarda quella media costa circa 1-2 milioni. Infine i Songket di alta qualità possono raggiungere un prezzo di 3,5-4 milioni di rupie.
Da quanto detto sinora, si può comprendere come la tessitura del Songket Sambas sia la manifestazione di un alto valore culturale che può acquistare anche valore economico, sviluppato per supportare il benessere di tutta la comunità. Per questo la signora Atik ed gli altri artigiani sperano che questo mestiere tessile non vada estinto, ma che anzi si rigeneri sempre più.
“Da ciò che ho visto sinora, è raro che i giovani vogliano imparare a realizzare il tessuto Songket. Ma questa stoffa fa parte della nostra identità quale popolo Malay Sambas,” conclude la donna, al termine del nostro colloquio pomeridiano.
Profilo dell'autore
- Sono nato e vivo tutt'ora in Indonesia. Una nazione plurale, multiforme, con migliaia di isole, migliaia di tradizioni, di etnie, di lingue locali. Sono 11 anni che lavoro nel mondo del giornalismo, ho iniziato da un piccolo giornale locale, per poi diventare inviato televisivo per un'emittente nazionale. Ora, oltre a scrivere per Frontiere News, lavoro come giornalista full time per un rivista internazionale, e faccio anche il Freelance. Sono sposato con una donna italiana, che mi continua a dare l'energia per scrivere. Non sono un amante della politica, ma nei miei articoli cerco di trasmettere il mio amore per la natura, le tradizioni e le usanze dei popoli.
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