Massacrato di botte a soli 19 anni. Joele Leotta, un ragazzo di Nibionno – nel Lecchese – è stato ucciso nella sua casa a Maidstone, nella contea di Kent (50 chilometri a sud di Londra). La polizia ha effettuato finora nove arresti per quello che sembrerebbe essere un omicidio a sfondo razziale. “Ci rubi il lavoro” avrebbero infatti gridato gli assassini mentre pestavano Joele e l’amico con cui divideva l’appartamento. L’amico è sopravvissuto; è finito in ospedale in seguito alle lesioni al collo, alla testa e alla schiena, ma è stato dichiarato fuori pericolo. La vittima, che lavorava nel ristorante italiano “Vesuvius”, aveva recentemente scritto sul suo profilo Facebook: “Sono in Inghilterra, sto cercando di sistemarmi qui. Ho trovato lavoro in un ristorante italiano, con origini napoletane, e ora sto imparando a fare il cameriere, davvero tutto perfetto”.
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