Montgomery, Alabama. Il 1 dicembre 1955 Rosa Parks si rifiutò di cedere il proprio posto a un bianco e di andare nello scompartimento dell’autobus riservato ai neri, stanca di essere trattata come una cittadina di seconda classe. Fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine.
La stessa notte, Martin Luther King e altri cinquanta leader della comunità afro-americana decisero di reagire all’episodio. L’indomani cominciò il boicottaggio dei mezzi di trasporto. La risposta, pacifica ed efficace, durò oltre un anno e portò alla rimozione della legge che legalizzava la segregazione. Nel 1956 la Corte Suprema decretò incostituzionale la segregazione sui pullman pubblici dell’Alabama.
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