Arabia Saudita: nominata la prima donna direttrice di giornale

Somayya Jabarti è la prima giornalista saudita a diventare direttrice di un quotidiano. La notizia è trapelata domenica scorsa quando Khaled Almaeena, direttore del Saudi Gazette, uno dei più importanti giornali Sauditi, ha dato le dimissioni designando la giornalista come suo successore.

“Oggi con orgoglio lascio il mio posto ad una giornalista che collabora con me da quasi 13 anni – ha scritto Almaeena sul sito del quotidiano – Non è una questione di genere ma di merito: Somayya si è guadagnata questa opportunità. Sono sicuro che con lei la Saudi Gazette vincerà la sfida dell’era digitale”.

Nella redazione del quotidiano con sede a Jedda, seconda città saudita, il ruolo delle donne è sempre stato determinante visto che la redazione è composta per l’80% da donne. La Jabarti, che prima di arrivare al Gazette aveva lavorato per nove anni ad Arab News fino a diventarne vice direttore, si è detta consapevole della grande responsabilità che andrà ad assumere. “Una breccia è stata aperta, speriamo diventi una porta”, sono state le sue parole appena appresa la notizia della sua nomina.

Nomina che ha fatto particolare scalpore considerando che in Arabia Saudita le donne non hanno il permesso, tra le altre cose, di guidare tanto che negli ultimi anni molte attiviste per i diritti umani hanno sfidato le autorità riprendendosi o fotografandosi con il cellulare mentre guidavano e postando tutto sui social network. Le donne hanno solo di recente acquisito il diritto di votare alle prossime elezioni municipali che si terranno nel 2017 mentre le elezioni politiche non esistono, visto che l’Arabia Saudita è una monarchia assoluta dominata dal wahabismo sunnita e guidata da re Abd Allah.