Il 24 marzo 1944 le truppe di occupazione tedesche, in rappresaglia per l’attentato partigiano di via Rasella (in cui morirono 33 soldati), trucidarono 335 civili e militari italiani. Ascanio Celestini, in un monologo risalente al 2011, ricorda magistralmente la tragica pagina nera della storia recente del nostro paese.
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