Il 24 marzo 1944 le truppe di occupazione tedesche, in rappresaglia per l’attentato partigiano di via Rasella (in cui morirono 33 soldati), trucidarono 335 civili e militari italiani. Ascanio Celestini, in un monologo risalente al 2011, ricorda magistralmente la tragica pagina nera della storia recente del nostro paese.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte