Ieri è morto all’età di 87 il premio Nobel per la letteratura colombiano Gabriel Garcia Marquèz. ‘Gabo’, così era soprannominato, era stato ricoverato in ospedale il 3 aprile scorso a Città del Messico, nella clinica Salvador Zubiran, per l’aggravarsi di una polmonite.
L’autore di ‘Cent’anni di solitudine‘, romanzo chiave del realismo magico ibero-americano e di grandi classici come ‘l’amore ai tempi del colera‘ e ‘Cronaca di una morte annunciata‘ negli ultimi anni aveva limitato le apparizioni pubbliche a causa della malattia.
Gabriel Garcia Marquez oltre ad essere uno scrittore è stato anche un grande giornalista: ha raccontato i più drammatici avvenimenti, dalle rivoluzioni di Cuba e del Portogallo alla tragedia cilena, dal Che ai cubani in Angola, ai montoneros, ai dittatori centroamericani fino alla Spagna post franchista di Felipe Gonzalez.
Di seguito il video che ritrae lo scrittore mentre viene insignito del premio Nobel per la letteratura a Stoccolma nel 1982 e l’audio del discorso che lo stesso ha tenuto durante la cerimonia.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
- Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
- Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
- Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte