Feci e urine sui prigionieri, mutilazioni, elettricità ai genitali, waterboarding (simulazione di annegamento). Queste sarebbero le prassi che i nostri connazionali in divisa avrebbero portato avanti in Iraq (e non solo) durante le varie missioni di pace. Anzi, durante le “missioni di pace”. L’ultima puntata de Le Iene ha portato alla luce le testimonianze (una delle quali raccontata a viso scoperto) di un ex militare e di un “esecutore” – come vengono chiamati nell’ambiente i militari selezionati per interrogare i prigionieri sospettati di essere terroristi – i cui dettagli raccapriccianti squarciano il velo di omertà costruito sulla nostra presenza militare in ambiti internazionali.
QUI LE DUE TESTIMONIANZE VIDEO
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ci facciano vedere le prove!
Costringete a sorbirsi spot pubblicitari a raffica, in pagine che traboccano di inserzioni. Non vi pare un po’ troppo?
Gli italiani brava gente!!!
Gli italiani brava gente!!!
già qualche anno fà avevano fatto un servizio simile, in cui illustravano anche il “manuale di interrogatorio” diffuso tra gli statunitensi.