AltroMondiale – Gli artisti

Redazione7 Giugno 201418 Giugno 201411 Comments10 Mins Read

Alla Citta dell’Altra Economia un percorso di dieci giorni in cui calcio, cibo e musica veicolano intercultura e dialogo tra popoli. Tutte le date sono a ingresso gratuito. L’evento (QUI LA SCHEDA COMPLETA) è organizzato da Frontiere.

Ecco il calendario degli artisti che si esibiranno (in fase di aggiornamento):

Lunedì 16 giugno dalle 19

Steve Emejuru – musicista nigeriano

Musicista e insegnante di danza africana e nigeriana, tiene corsi di studio sulla cultura orale africana in qualità di mediatore culturale. Steve è anche scrittore e attore.
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Pejman Tadayon - musicista e pittore iraniano — Pejman Tadayon

Pejman Tadayon – musicista iraniano

Nasce a Esfahan (Iran) nel 1977. Da giovanissimo inizia a studiare il Radif (repertorio antico di musica classica persiana) e gli strumenti persiani (târ e setâr). La sua carriera artistica varca i confini iraniani e sbarca in Italia nel 2003. Dal 2005 ha collaborato con diversi artisti tra i quali: Mauro Pagani, Massimo Ranieri, Patty Pravo, Andrea Moricone, Andrea Parodi, Paolo Vivaldi, Moni Ovadia e Silvio Orlando. Fonda il “Pejman Tadayon ensemble”, un progetto dedicato alla spiritualità e al sufismo. Insegna oud, târ e setâr e teoria della musica orientale.
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Martedì 17 giugno dalle 19

Eduardo Rosa – chitarrista e cantante brasiliano

Proveniente da São Paulo, musicista di grande esperienza e professionalità, vive in Italia da molti anni e collabora con le migliori formazioni musicali nella capitale, spaziando per bossa nova, samba, MPB, forró, reggae e axé music fino ai ritmi afro-brasiliani, e alla nuova musica elettronica brasiliana. Ha partecipato a numerosi festival di World Music e latinoamericani in Europa e anche a svariate manifestazioni internazionali come “Montreux Jazz”.

Romatitlan

Romatitlan – gruppo messicano di mariachi

Impegnati nella conservazione e diffusione della tradizione folcloristica messicana dal 1983, i Romatitlan hanno realizzato spettacoli nelle più importanti città d’Italia (partecipando a noti festival internazionali come quello di Spoleto) e hanno tenuto diverse tournée in Francia, Svizzera, Grecia, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro e Ucraina, e fuori dall’Europa, in Iraq e Algeria. Il gruppo ha partecipato più volte al festival internazionale del Mariachi (nella città di Guadalajara, Messico).
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Mercoledì 18 giugno dalle 19

Sara Moyano Fernández

Sara Moyano Fernández, danzatrice spagnola di Flamenco (alla chitarra Puneh Farhani)

Sara Moyano Fernández, nata a Valencia, Spagna, comincia ad avvicinarsi alla danza fin da piccola, attraverso la danza classica. Dopo pochi anni scopre il flamenco e a 14 anni entra nel Conservatorio di Danza di Valencia per laurearsi nel 2002 nella specialità di danza spagnola. Nel Conservatorio, oltre a formarsi nel Flamenco, lo fa anche nella danza classica spagnola (danza estilizada), escuela bolera e Folklore spagnolo. Dopo la formazione accademica, continua gli studi dedicandosi principalmente al flamenco e studiando gli insegnanti più riconosciuti della scena flamenca di Valencia, spostandosi frequentemente a Madrid per avvicinarsi ai grandi maestri della prestigiosa scuola “Amor de Dios”. Dal 2003 balla con diversi gruppi a Valencia, prima sotto la regia di Marta Sol e dal 2005 sotto la regia di Paco Berbel, ballerino della compagnia di Maria Pagés. Negli ultimi anni ha unito il lavoro di ballerina a quello di insegnante di flamenco tra la Spagna e l’Italia, tenendo diversi corsi e stage in tutti e due i paesi e realizzando spettacoli sia in gruppo che come solista.

La llave

La llave – band latinoamericana

L’energia del ritmo salsa e le atmosfere sudamericane portate alla ribalta dalle percussioni di questo gruppo, sempre più apprezzato dal pubblico romano.
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Giovedì 19 giugno dalle 19

Veronica Caissiols Torcello

Veronica Caissiols Torcello – attrice uruguaiana

Attrice, regista, drammaturga, insegnante. Giunta in Italia in missione culturale per conto del Governo uruguaiano, diffonde in Italia dal 2009 la letteratura uruguaiana e il progetto di Teatro in Aula, in collaborazione con la Associazone Culturale Reon di Bologna. Come riconoscimento del suo lavoro all’ estero ha ottenuto il patrocinio di Intendencia Municipal de Montevideo, Ministerio de Educaciòn y Cultura, Ministerio de Turismo, Ministerio de Relaciones Exteriores, Sociedad Uruguaya de Actores, IBBY Uruguay, B’ne B’rith. Ha una vasta formazione nel campo delle arte sceniche. Inizia l’attività professionale in teatro nel 1985 in Uruguay. Ha collaborato con gli artisti più importanti del teatro uruguaiano, la tv, il cinema e anche il carnevale riconosciuto come il più lungo del mondo”. Ha diretto numerosi workshop in scuole di teatro, con attori, ragazzi e con persone diversamente abili. Partecipa come attrice alle produzioni teatrali del Reon Teatro presentate in varie città italiane città, in Germania e Lituania.

Rockstore Band

Rockstore Band – rock inglese

La storia della musica rock come nessuno l’ha mai raccontata sul palco. Un viaggio attraverso le più belle e esplosive canzoni della storia in una formula inedita e accattivante: da Elvis a Elton John, passando per Beatles, Rolling Stones, Cream e altre leggende del rock in un percorso musicale che vi farà rivivere l’evoluzione della musica che ha cambiato il mondo. Un vero e proprio emporio del rock, in cui potrete cantare i pezzi più conosciuti degli anni 50, 60, 70 e ballare sulle note dei rock più scatenati. Dai suoi scaffali potrete scegliere aneddoti, curiosità, episodi poco conosciuti sugli artisti, sulla genesi delle canzoni e sugli episodi più bizzarri di un’epoca musicale e sociale irripetibile. The Rockstore Band è un progetto frutto della passione e delle idee di un gruppo di amici musicisti che non solo con i loro gruppi hanno centinaia di concerti alle spalle a Roma e in tutta Italia, ma sono anche profondi studiosi e conoscitori della storia della musica e del rock in particolare. Cinque elementi, strumenti vintage, quattro voci soliste, i migliori amplificatori valvolari, armonie vocali a tre voci: il meglio per un sound inconfondibile e suggestivo.
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Venerdì 20 giugno dalle 21

Matices

Matices – musicisti ecuadoriani

Gruppo musicale folcloristico ecuadoriano, impegnato nella diffusione dei ritmi e melodie del continente latinoamericano.

Sabato 21 giugno dalle 19

Akwaba

Akwaba – gruppo italo-africano

Il gruppo Akwaba (“benvenuto” in lingua ivoriana), fondato a Roma dal chitarrista Milton Kwami, é il risultato di una collaborazione artistica tra musicisti africani ed italiani il cui processo di reciproca integrazione ha portato alla creazione di un afrosound originale, sintesi interculturale di stili e forme musicali diversi. La formazione interculturale afro-italiana del gruppo è imperniata su un nucleo ritmico africano e da sound personalizzato che propone ritmi e melodie di un’Africa moderna che sconfinano oltre gli aspetti strettamente folcloristici ai quali viene comunemente legata l’immagine del Continente Nero. Gli Akwaba, sia come gruppo che singoli membri, hanno tenuto numerose performance artistiche in diverse trasmissioni televisive e radiofoniche: Raiuno, Raidue, Raitre, Videomusic, Tmc ed altre TV locali.
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Domenica 22 giugno dalle 19

Jang Jiwoo, Lee Shinbum, You Sang Hee – lirica sudcoreana

Un soprano, un tenore, un pianista. E una sfida: portare la musica lirica anche negli ambienti più “pop”, attraverso un percorso sonoro che va dalla tradizione coreana alle grandi arie italiane.

Mehdi Elias Baba-Ameur

Mehdi Elias Baba-Ameur – violoncellista algerino

Ha studiato al Conservatorio Centrale di Algeri con Ahmed Ben-Amar. Prosegue gli studi all’Istituto Regionale di Formazione Musicale di Algeri con Saleh Boudjehcha. Nel 2007 è invitato dal violoncellista Maurizio Gambini per una borsa di studio dello Stato Italiano, al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Parallelamente alla carriera di violoncellista affianca l’attività di compositore. Si esibisce in molti Paesi e con orchestre prestigiose: Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Algeria, Orchestra della Radio e Televisione Algerina, Orchestra Sinfonica di Londra, Orchestra Giovani del Mediterraneo, World Youth Orchestra, Arab Youth Philharmonic Orchestra, Orchestra del Conservatorio di Bari, Melos Ensemle, Orchestra Ensemble Strumentale di Roma, Piccola Orchestra Bramante, Orchestra Primavera Ensemble, Avezzano Young Pop Orchestra, Orchestra Xilon, Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia, Philharmonic Orchestra FAO Staff Coop, Uninettuno World Orchestra, Orchestra dell’Accademia Nazionale Superiore di Musica di Zagreb Croazia.
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Lunedì 23 giugno dalle 20

African N’Diguel – band di musica africana

Il gruppo African N’diguel ha la mission di far conoscere la propria cultura africana attraverso le sue numerose espressioni. È un progetto culturale che vuole mettere in risalto i suoni, il linguaggio del corpo, i colori, i costumi, attraverso musiche e danze tradizionali che trascinano il pubblico verso una magia e un’emozione irripetibili. Tanti sono gli strumenti che vengono usati dal gruppo: djembe, kenkeni, sangban, tama, doumdoum. Centrale è il ritmo sabar, che prende il nome dallo strumento che si usa, una vera e propria festa che viene fatta nella piazza principale del villaggio e tutti cominciano a ballare per strada e il surubà, un ritmo spesso suonato nelle feste per le battute di caccia.

Neney Santos Band

Neney Santos Band – musicisti brasiliani

Neney Santos è uno dei più brillanti percussionisti brasiliani in Italia. Egli può vantare un eccezionale portfolio di collaborazioni con artisti del calibro di Michael Jackson, Peter Gabriel, Carlinhos Brown, Caetano Veloso e Olodum. In Italia ha partecipato alle tournées musicali di Jovanotti, dei Negrita, di Alex Britti e di Mario Venuti. Con base a Roma, Neney si ispira principalmente all’Afro Axé – genere musicale tipico di Salvador de Bahia, nel quale il leader della band affonda le sue radici; la sua musica è un potente mix di funk, pop, afro-samba, bossa-nova e jazz. La band ha trovato la sua completezza nella collaborazione con Greta Panettieri, una cantante estremamente talentuosa e di grande esperienza nell’ambito della musica brasiliana, nonché artista della Decca/Universal records. La sua presenza ha aggiunto un tocco di classe all’intero progetto.

Martedì 24 giugno dalle 20

YôGô Treno – musicista elettro/techno giapponese

YôGô è giapponese e sta in fissa con i treni. Da sempre, da quando è ragazzino. In età adulta, quando ai diorami si sostituiscono i laptop, i treni diventano rumore affascinante e una fonte sonora da campionare. Quindi immaginate un treno noise che viaggia a velocità alta, sostenuto da una ritmica e una cassa incalzante (techno, quasi), metteteci sopra altre melodie veloci e arpeggi elettronici che si muovono come le bielle sotto le vecchie carrozze. Immaginate anche che YôGô, fedele alle sue origini, suona indossando un kimono. Immaginate, quindi, un viaggio su un treno di “Galaxy Express 999”, ma con ai comandi un pazzo appena uscito da un rave a spazzarne via lo spleen.

Beto Sanchez

Beto Sanchez – cantautore colombiano

Punto di riferimento per la musica sudamericana a Roma, è stato più volte chiamato a suonare in televisione in vari programmi popolari tra cui il Maurizio Costanzo Show.

Giovedì 26 giugno dalle 20

Nabil Hamai

Nabil Hamai – violinista algerino

Figlio d’arte di Mabrouk Hamai (grande suonatore algerino di “Qanun” e maestro d’orchestra di musica popolare e andalusa) e diplomato in violino presso l’Istituto Regionale di Formazione Musicale di Algeri nel 2008 e presso il Conservatorio Centrale di Algeri nel 2002, Nabil Hamai arriva in Italia nel 2009 per proseguire i suoi studi presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino. Già violinista di varie orchestre di fama internazionale (Orchestra Giovanile Araba del Mediterraneo AYPO, Orchestra Giovanile Centrale OJC FRANCE, nonché delle orchestre, sinfonica e filarmonica, nazionali algerine), attualmente collabora in qualità di violinista nell’Orchestra dell’Accademia “Stefano Tempia” di Torino e nell’Orchestra Filarmonica Italiana.

Oleg Nekhaev

Oleg Nekhaev – cantante russo

La voce di Oleg ci porterà in una full immersion nella cultura musicale russa, dalle canzoni tradizionali alle note più coinvolgenti della musica contemporanea.

COME RAGGIUNGERCI

La Città dell’Altra Economia è a Roma, nel Rione Testaccio, all’interno del Campo Boario dell’ex-Mattatoio. È raggiungibile in bicicletta (rastrelliere all’interno) e in macchina, ampio parcheggio, da Largo Dino Frisullo o dal Lungotevere Testaccio.

Dalla Stazione Termini:
– Metro, linea B, scendere a Piramide. Autobus: linea 719, scendere alla fermata davanti Macro
– Autobus, linea 170, scendere a Ponte Testaccio

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