Nelle colline del Chianti, tra filari di viti e boschi di ulivi, c'è una fattoria senza padroni. E per raccontare la sua storia, partiremo dalla fine. Siamo a pochi chilometri da Firenze. Trovare la fattoria non è facile perché bisogna indovinare lo sterrato giusto, dopo aver navigato a vista su una matassa di stradine sali e scendi, badando di non farsi distrarre dallo splendore artistico della cupola del Brunelleschi, che appare e scompare in lontananza, marcando il cuore del capoluogo toscano, adagiato nella valle dell'Arno. In quell'oasi di verde collinare, sembra impossibile che Firenze possa essere così vicina. Capiamo di essere arrivati a destinazione quando vediamo un cartello della Monsanto. Già! Solo che sopra qualcuno ci ha disegnato un ragazzo armato di pennello che cancella il "santo" per sostituirlo con…
di Alessandro Pagano Dritto (Twitter: @paganodritto) La recente questione della base militare siciliana di Sigonella dalla quale potrebbero partire, con dei limiti, droni statunitensi da usare in operazioni contro lo Stato Islamico in Libia e in tutto il Nord Africa, segue di pochissimi giorni il terzo bombardamento condotto dagli Stati Uniti in Libia negli ultimi due anni. Benché Washington ne abbia subito rivendicato la paternità, non sono mancate nella vicenda reticenze, da un lato, ma anche possibili rivelazioni sulla strategia federale contro la formazione terroristica libica. (*Immagine di copertina: effetti dei bombardamenti occorsi vicino Sabratha il 19 febbraio 2016. Fonte: Sabratha Municipality Media Office via Reuters) Al momento di scrivere questo articolo, le ultime notizie dicono che la questione dovrebbe essere portata in parlamento, dove il governo…
Venerdì il presidente Barack Obama e la First Lady Michelle Obama hanno ricevuto Malala Yousafzai, nello Studio Ovale, per "ringraziarla per il suo lavoro, stimolante e portato avanti con passione, per promuovere l'istruzione femminile in Pakistan". La giovane attivista ha dichiarato, appena dopo l'incontro, di essersi sentita onorata per aver incontrato Obama ma di avergli rivelato di essere preoccupata riguardo gli effetti dei bombardamenti da parte dei droni Usa. "Ho ringraziato il presidente Obama per il lavoro che gli Stati Uniti portano avanti per promuovere l'istruzione in Pakistan, in Afghanistan e per i rifugiati siriani. Ho anche espresso la mia preoccupazione relativa al fatto che gli attacchi con i droni stanno alimentando il terrorismo. In questi atti vengono uccise vittime innocenti e tutto ciò porta del risentimento tra il popolo pakistano.…
Un maggiore militarizzazione delle frontiere tra Usa e Messico come contropartita alla regolarizzazione di 11 milioni di immigrati. di Massimo Bonato Giovedì 20 giugno democratici e repubblicani hanno raggiunto un accordo che farà passare al Senato un disegno di legge per il quale si spera nella più ampia maggioranza. Si tratta di un costoso intervento di potenziamento militare per assicurare il confine messicano là dove presenta smagliature, punti deboli e più facilmente accessibili. Nello stesso disegno di legge al contempo è previsto un percorso attraverso il quale conferire la cittadinanza a 11 milioni di immigrati clandestini per i quali rappresenterebbe una possibilità di uscire dall’illegalità. Democratici e repubblicani insistono perché la misura assumi carattere prioritario nell’agenda di politica interna di Barack Obama, il quale ha di recente incontrato i vertici…
I morti causati in poco più di 10 anni dagli attacchi dei droni statunitensi sarebbero più di 5.000. Sono numeri che non possono lasciare indifferenti e che nascondono una scomoda verità: quella dell’utilizzo degli aerei a pilotaggio remoto da parte dell’amministrazione Obama. Se pensiamo al clamore suscitato dalle 3.000 vittime delle Torri Gemelle, dovremmo stupirci di come siano invece passati inosservati i corpi senza vita lasciati in giro per il mondo dalla guerra robotica a stelle e strisce. E proprio dall’11 settembre del 2001 nasce la copertura legislativa che secondo l’amministrazione americana permetterebbe l’utilizzo dei droni in terra straniera. Subito dopo l’attentato al World Trade Center, infatti, il Congresso approvò in fretta e furia l’Authorization for the use of military force against terrorists Act, che concesse al Presidente Bush il…