di Manuele Petri Hanno tra gli 11 e i 17 anni e sono originari di Italia, Egitto, Senegal, Eritrea, Nigeria, Cuba, Argentina, Perù e Bangladesh. Sono i componenti della Piccola Orchestra di Tor Pignattara, ensemble multietnico formato da ragazzi italiani e di seconda generazione. Piccola per l'età dei propri componenti ma grande, anzi grandissima per il messaggio che lancia senza nemmeno aver bisogno di utilizzare le parole. E sarebbe stato bello non sentire il bisogno di dire che buona parte dei componenti dell'Orchestra sono nati in Italia da genitori stranieri. Negli Stati Uniti, nel Regno Unito o in Francia questa non sarebbe stata una notizia, nell'Italietta del terzo millennio sì. E' sulla loro pelle che al bar si discute di Ius soli scambiando le seconde generazioni per immigrati. Sono loro…
di Manuele Petri Dal 2 all’8 ottobre Perugia ha ospitato la seconda edizione del “PerSo - Perugia Social Film Festival”, organizzato dalla Fondazione “La città del sole” che da quasi vent’anni si occupa di psichiatria e di diffusione di una cultura dell’integrazione. Durante la kermesse, presieduta da Stefano Rulli e dedicata al documentario a sfondo sociale, sono state proiettate più di 70 opere italiane e internazionali suddivise in cinque categorie. La giuria ufficiale presieduta dal regista Daniele Luchetti (Il portaborse, La scuola, Mio fratello è figlio unico) ha conferito il PerSo Award a Ingrid Kamerling per il suo “Vivian, Vivian”. L’opera autobiografica racconta il trauma subito dalla regista olandese in seguito al suicidio della sorella Vivian, di soli 24 anni. Premiati con una menzione speciale anche “Bilder vom Flo” del tedesco Julian…
Domenica 5 giugno la città di Roma sarà chiamata a eleggere il nuovo sindaco. Tra le molte sfide che il nuovo primo cittadino dovrà affrontare, quella di saper gestire con determinazione e lungimiranza il ricchissimo patrimonio interculturale della Città Eterna. A tal proposito il Comitato per un centro interculturale a Roma, del quale Frontiere News è membro, ha lanciato un appello ai candidati e alle candidate sindaco di Roma, sotto forma di lettera aperta. LEGGI ANCHE: La lezione di Parigi, serve un centro interculturale a Roma La Città di Roma fin dalla sua nascita è stata un crocevia di popoli e culture. Oggi su quasi tre milioni di abitanti, quattrocentomila sono di origine straniera originari di oltre centonovanta paesi. Migliaia sono gli studenti di origini diverse fra le scuole dell’infanzia e…
AGGIORNAMENTO: I media hanno riportato una ricostruzione erronea dei fatti di Rozzano. Vi consigliamo questo post di Valigia Blu per ricostruire la vicenda. Nel chiedere scusa al preside per averlo coinvolto, anche noi, in un vortice mediatico sbagliato, ribadiamo le idee contenute in questa analisi di Manuele Petri che, a nostro avviso, hanno un respiro che va ben oltre la singola notizia del presepe. Con il signor preside e con tutti gli abitanti di Rozzano vorremmo scusarci anche, da cittadini italiani, per il triste teatrino messo in atto dai nostri politicanti per strappare una manciata di voti, anche a costo di mistificare e mercificare il senso che quel presepe ha per una parte importante della popolazione italiana. di Manuele Petri E’ di queste ore la notizia secondo cui il preside…
di Manuele Petri Sono passate poco più di 24 ore dalla terribile e allo stesso tempo insensata carneficina nella redazione di Charlie Hebdo. A noi di Frontiere, però, sembra passata un’eternità. Ogni battito di ciglia è stato saturato da un Tweet, ogni secondo da un post, ogni minuto da un articolo e ogni ora da un programma televisivo in cui esperti o presunti tali hanno sentito il bisogno di esprimere la propria opinione al riguardo. Nei tempi dei social e dell’editoria multimediale non è concesso attendere per informarsi, riflettere, comprendere. Come se il mondo sentisse il bisogno di sapere in ogni momento quello che ci passa per la testa. Di fronte ai 12 morti e agli 11 feriti di ieri noi abbiamo preferito tacere e ascoltare. Sì, perché riteniamo che…