Le ferite e le speranze del Sud secondo Gëzim Hajdari
Gëzim Hajdari, tra i più importanti poeti albanesi dei nostri tempi, canta l’esilio come condizione politica ed esistenziale dell’uomo moderno. Dopo la dittatura di Enver Hoxa non si esime dal denunciare i crimini del passato regime e la corruzione della nuova nomenklatura politica e per questo viene minacciato di morte. Nel 1992 fugge in esilio in Italia dove intensifica la sua attività poetica; pubblica numerose raccolte e riceve diversi primi letterari, fra cui il prestigioso premio Montale nel 1997. ella raccolta ‘La Peligòrga’ (2007) Lei sottolinea di sentirsi segnato dal Suo destino del Sud. In che cosa consiste questo destino del Sud…