Il Ruanda che risponde all’orrore genocida col perdono
A più di venti anni dalla sua conclusione, il genocidio ruandese rimane una delle pagine più terribili della storia africana recente. Per offrire nuovi spunti di riflessione su questo tragico evento, oggi intervistiamo Giuseppe Carrieri, regista del documentario “Love songs for a genocide”, prodotto dalla Natia Docufilm. Il dott. Carrieri è documentarista e docente. Tra i suoi lavori più noti ricordiamo il pluripremiato “In utero Srebrenica”, vincitore di categoria al Bellaria Film Festival, e il recente docufilm “Questa terra sarà bellissima”. https://vimeo.com/203495134 Qual è stata la motivazione principale a girare questo documentario? Un documentario, così come un film, si gira non…