Redazione

Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
5175 Posts
Il primo ballerino di strada di Roma: “Dani il brasiliano”

Il primo ballerino di strada di Roma: “Dani il brasiliano”

"Non era facile per me, come immigrato e come omosessuale, nell'Italia degli anni '70, ma c'era la mia foto sui cartelloni pubblicitari, stavo per essere un attore vero". Dani è un ballerino di strada brasiliano. In questo video racconta i ricordi della vita trascorsa a Roma negli anni '70. Ballava per strada. in piazza Navona, per racimolare qualche soldo per vivere. https://player.vimeo.com/video/207085948 "Erano tempi difficili. Mettevo il mio cappello a terra e iniziavo a ballare, dicendo ai passanti che ero un artista sudamericano, un figlio degli dei. In questo modo mi potevo permettere una pagnotta di pane, acqua e un po'…
Read More
Perché i britannici non scendono in piazza contro la Brexit?

Perché i britannici non scendono in piazza contro la Brexit?

di Neil Davidson* Secondo alcune stime della polizia, che raramente esagerano, il 25 marzo circa 100 mila persone hanno marciato in tutta Londra a sostegno dell'Unione europea, mentre si stima che dalle 1.000 alle 1.500 erano a Edimburgo. L'occasione è stata il 60° anniversario del Trattato di Roma, ma è più significativo che la manifestazione abbia avuto luogo pochi giorni prima che il governo britannico di Theresa May firmasse l'articolo 50 del trattato di Lisbona, l'avvio del processo di uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea. Il leave ha vinto il referendum con una stretta maggioranza, il 51,9% di coloro che hanno votato, ma questo si traduce…
Read More
Arrivederci Roma, io torno in Bangladesh

Arrivederci Roma, io torno in Bangladesh

di Francesco Conte Abbiamo conosciuto Bikash al Karawan fest di Torpignattara, un festival di cinema migrante a Roma, dove, oltre a fare il barista, Bikash si è dedicato alla fotografia. A Torpignattara mostrava alcune sue foto, all'interno del collettivo fotografico fondato da Mohamed Keita, che della fotografia ha fatto il suo lavoro, e dell'integrazione un risultato raggiunto. È una storia che viene da lontano insomma, da una serie di incontri e conoscenze, di collaborazioni e sinergie con chi a Roma e in Italia si batte per una società più giusta e aperta, come Frontiere News. TerminiTv raccoglie queste storie, e…
Read More
Una marcia nazionale contro il caporalato

Una marcia nazionale contro il caporalato

Anche quest’inverno nei ghetti della Capitanata ci sono stati morti tra i braccianti. Tre uomini avvolti dalle fiamme dolose dei roghi, uccisi da una ferocia criminale che viola costantemente i diritti umani schiavizzando migliaia di lavoratori. Il sistema dei ghetti è diventato strutturale, favorito dall’intreccio tra caporalato, mafie del foggiano e imprese agricole conniventi e corresponsabili. Questo intreccio infernale arricchisce il sistema d’impresa immiserendo i lavoratori, riducendoli a merce socialmente esclusa dai centri urbani e costretta a sopravvivere nella povertà e nell’indigenza, nella sporcizia e nella malattia. Per contrastare questo fenomeno non servono gli sgomberi, ma contratti certi e dispositivi…
Read More
Orfani di Bauman, la vita dopo Zygmunt

Orfani di Bauman, la vita dopo Zygmunt

di Bartolomeo Bellanova* In qualche misura e forse anche senza esserne pienamente consapevoli, siamo tutti orfani di Zygmunt Bauman, scomparso a Leeds, dove viveva e insegnava da tempo, il 9 gennaio ’17 all’età di 91 anni. Bauman, lucidissimo sociologo e filosofo, nasce a Poznan il 19 novembre 1925. La sua vita attraversa la storia del secolo scorso come quella degli ormai pochi sopravvissuti ad eventi sconvolgenti per l’umanità. Di genitori ebrei, Bauman fugge ragazzo nella zona di occupazione sovietica dopo l’invasione nazista della Polonia nel 1939 e si arruola nell’esercito sovietico. Dopo la guerra inizia a studiare sociologia all’Università di…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.