Il freak & chic
DI SIMONE GUERRA Un tempo l’Estremo Oriente era un’entità geografica vaga e misteriosa. Come uno scrigno di cui pochi possedevano la chiave, racchiudeva in sé tutto ciò che era diverso rispetto alla cara e rassicurante Europa. Era la terra degli enigmatici giardini zen giapponesi e dei colorati templi hindu; dell’infinita Grande Muraglia cinese e delle viuzze odorose di Hanoi; della gentile miseria dello splendido Laos e dei volti scolpiti nei templi Khmer nascosti nel fogliame in Cambogia; delle spigolosità dorate dei templi di Myanmar e delle pigre spiagge malesi. Era la Terra dove si recavano avventurosi, mitomani o semplicemente tipi…