Voti per cibo e manciate di dollari. L’Asia delle elezioni condizionate
di Federica Marsi Lungi dall’aver risolto tutti i problemi del Sud-est asiatico, la democrazia in questa regione sembra dover ancora fare i conti con alcune annose questioni. Sebbene la compravendita di voti sia illegale, la distribuzione di soldi e doni ai votanti rimane una pratica ben consolidata durante il periodo pre-elettorale. Secondo un rapporto dell’UNDP, comuni sarebbero anche la manipolazione dei confini geografici e lo spostamento di una larga parte di votanti in un altro elettorato prima delle elezioni. A preoccupare è l’uso della violenza, stimolato dall’esasperazione per il ripetersi di questi episodi, che avviene prima e dopo la votazione.…