Una trasfusione gli ha salvato la vita, testimone di Geova denuncia i medici
"L’alternativa avrebbe potuto essere quella di essere denunciati per omicidio del consenziente. Comunque i medici si sono attivati pensando alla salute del paziente". Con queste parole l'avvocato Fulvio Gianaria difende il proprio assistito, uno dei medici che hanno operato la trasfusione a D.B., testimone di Geova, che per ben 17 volte aveva fatto riportare nella cartella clinica il proprio rifiuto a subire l'immissione ematica. Quella trasfusione, incompatibile con la confessione religiosa dell'uomo, che si è dimostrata salvatrice. Ha infatti permesso a D.B., un operaio reduce da un incidente sul lavoro, con una mano schiacciata, un arto ricostruito chirurgicamente e numerosi…