La vita nel ghetto dell’Africa pugliese
Testo e foto di Andrea Polzoni Il ghetto di Rignano Garganico è un insediamento storico dove i lavoratori stagionali africani arrivano d’estate per due-tre mesi in cerca di lavoro nella raccolta dei pomodori. Il più grande e popolato della Capitanata. Isolato in aperta campagna, in un territorio confinante tra i comuni di Rignano, Foggia e San Severo che per anni si sono rimpallati le competenze territoriali su questo pezzo di Africa pugliese sorto circa 15 anni fa dopo lo sgombero dell’Eridania di Rignano Scalo. Un ex zuccherificio nei cui padiglioni fatiscenti i lavoratori avevano trovato ricovero per diverse stagioni. Arrivo a Foggia sabato 14 agosto. Il giornale locale titola ad effetto: “L’inferno del ghetto” suscitandomi un sorriso ironico. Ero già stato al ghetto nel luglio 2009. In provincia di Foggia…