Search Results for: Casa Pound

Nel cuore del nazionalismo ucraino

di Joshua Evangelista per Micromega“Scrivi per un giornale comunista?”. Alla sede di Kiev del Pravy Sektor è questa la domanda di rito fatta dai dirigenti prima di rilasciare una qualsivoglia intervista. Perché al Settore destro si guarda con sospetto ai media russi e occidentali “di sinistra”, che “dicono bugie su di noi e ci dipingono a tutti i costi come una formazione neonazista”.Proprio sul confutare l'etichetta di partito fascista è basata la gran parte della comunicazione politica del gruppo che, se funziona alla grande nell'Ucraina occidentale impegnata nell'edificazione di un nuovo nazionalismo che vada oltre i petroldollari degli oligarchi filorussi, vacilla all'esterno, dove azioni e dichiarazioni dei leader del movimento ricordano fin troppo bene le gesta di colleghi vicini al nostro background storico-politico.Ad esempio, fanno effetto le ronde antidroga di Odessa,…
Read More

Tor Sapienza: e alla fine arrivò Borghezio

Accompagnato dall’autodichiarato fascista Simone Di Stefano, vicepresidente di Casa Pound, Mario Borghezio oggi ha sentito il bisogno di abbandonare il suo scranno di eurodeputato a Bruxelles per scendere nella capitale e visitare Tor Sapienza e il suo centro di accoglienza, assediato da tre giorni dagli abitanti della zona. La visita si è però ridotta ad un cornetto e cappuccio in un bar a qualche centinaio di metri dalla struttura blindata da un imponente schieramento di forze dell’ordine. Decine di giornalisti di tutte le maggiori testate nazionali hanno circondato l’esponente della Lega sperando che si ripetesse l’aggressione subita da Salvini a Bologna o la cacciata avvenuta quando Borghezio si presentò davanti alla scuola Pisacane di Roma per protestare contro il numero troppo alto di bambini stranieri iscritti.  I romani, invece, lo…
Read More

La ‘marcia su Roma’ degli assadiani europei

Estrema destra, sinistra antimperialista, integralismo cattolico tradizionalista. Anime diverse ma una data, il 15 giugno, e una bandiera comune: quella di Bashar al-Assad. “Gli estremi si incontrano”. Citazione suggestiva, quanto mai adatta a descrivere ciò che andrà in scena nell'esatta metà di giugno nella Capitale italiana, a partire da Ponte Milvio. “La Siria non si tocca”, questo il titolo della manifestazione promossa dal network internazionale Fronte europeo di solidarietà con la Siria. I SOGGETTI - Chi sta dietro a questo nome, vacuo quanto generale, nell'organizzazione di questo evento? I principali motori propagandistici, come ricorda Germano Monti su VicinoOriente, sono gli ambienti dell'estrema destra italiana: da Casa Pound a Forza Nuova, passando per Fiamma Tricolore e le associazione Zenit e Controtempo, particolarmente attive e dichiaratamente fasciste. Saranno presenti anche personaggi illustri, già…
Read More

Storace candida Mbanga-Bauna e su facebook partono gli insulti xenofobi

Il congolese Fidel Mbanga-Bauna, volto storico Rai si candiderà come capolista di una lista civica a sostegno di La Destra di Francesco Storace, in corsa per il ruolo di governatore della Regione Lazio. Mbanga-Bauna, giornalista del Tg regionale del Lazio dal 1995, si era già candidato nel 2003 con Alleanza Nazionale. A Gennaio apre di solito la campagna acquisti del calcio. E così stanno facendo i nostri politicanti. Ognuno alla ricerca affannosa di una strategia per non essere affossato dall’elettorato. Storace prima strappa ai fascistelli di Casa Pound l’ex console italiano a Osaka, Mario Vattani e lo candida come senatore in Campania, poi accetta la proposta del giornalista congolese di un progetto insieme nella speranza, e forse nella convinzione, di fare un colpaccio. Soprattutto in vista del fatto che Silvio…
Read More

Stupore senza odio: le reazioni dal Senegal alla strage di Firenze

di Valentina Pomatto e Sarah Fragiacomo Sull'isola di Gorée, a pochi chilometri da Dakar, il 4 febbraio 2011 veniva sottoscritta la Carta Mondiale dei Diritti dei Migranti. La Carta, elaborata con il contributo di più di 5000 persone, è un documento che nasce dal basso, risultato di un processo partecipativo di stesura durato più di cinque anni. Non è un caso che sia stata adottata, in occasione del Forum Sociale Mondiale, sull'Isola di Gorée, luogo storico simbolico perché punto di raccolta e partenza degli schavi diretti in America. La Carta denuncia le politiche di sicurezza che inducono a credere che le migrazioni siano un problema e una minaccia, auspica un'alleanza tra persone migranti ed è innanzitutto un manifesto antirazzista. In questi giorni, parlando di razzismo e di migrazioni, i fatti di cronaca…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.