Search Results for: Impero Ottomano

Libri, film e podcast per l’estate 2021

I consigli dei redattori di Frontiere, tra grandi classici e novità imperdibili Crisi dell'editoria, crisi del giornalismo, crisi dell'economia, pandemia. E, per tanti di noi, le vacanze saranno un miraggio. Eppure, nonostante tutto, possiamo consolarci con libri, documentari, serie e podcast. Tra capolavori imprescindibili e nuove produzioni davvero interessanti, qui trovate alcuni suggerimenti che abbiamo messo insieme per voi selezionando alcune delle cose che abbiamo letto, ascoltato o visto negli ultimi mesi o a cui siamo legati da sempre. Disclaimer: non abbiamo nessuna pretesa di completezza, è una lista disordinata uscita fuori durante un'afosa riunione di mezza estate. Quali sono i vostri libri del cuore? Quali podcast hanno scandito le ultime settimane? Quali documentari recenti vale la pena guardare? Segnalatelo su Instagram taggando @frontierenews.it LIBRI I pilastri In Patagonia, di…
Read More

Consigli per l’estate: il giro del mondo in 24 libri

Alla fine di ciascuna puntata del nostro format di dirette #viaggiadacasa, abbiamo chiesto agli ospiti (giornalisti, scrittori, animatori culturali e attori) di consigliarci dei libri per conoscere più in profondità i paesi dove erano nati, cresciuti o che, per motivi personali o professionali, avevano influito radicalmente sul loro percorso. La maggior parte di noi quest’estate non viaggerà oltre i confini nazionali, o forse non viaggerà proprio. Quale migliore occasione per lasciarsi trasportare da questi consigli di lettura? Ci sono romanzi, saggi geopolitici, appunti di viaggio. Alcune sono scelte “obbligate”, altre sono chicche non facilissime da trovare, altre ancora delle scelte sorprendenti. Le trovate tutte qui sotto, divise per aree geografiche. Buona lettura! Due postille prima di lasciarvi alla lettura della lista: un’altra cosa che potreste fare durante le vacanze è…
Read More

“La capitale della Palestina è Gerusalemme”: correva il tredicesimo secolo d.C.

in copertina: "Gerusalemme", di Conrad Grünemberg - 1487 "La Palestina è l'ultima delle province della Siria verso l'Egitto. La sua capitale è Gerusalemme". Così scriveva nel tredicesimo secolo il biografo e geografo arabo Yaqut al-Hamawi nel suo "Mu'jam al-buldan", cioè "dizionario dei paesi", citato nel 1890 dallo storico britannico Guy le Strange in "Palestine Under the Moslems: A Description of Syria and the Holy Land from A.D. 650 to 1500". Oggi lo status della città di Gerusalemme è controverso. C'è chi la considera "capitale indivisibile ed eterna dello Stato ebraico" (come ha di recente riconosciuto ufficialmente Donald Trump), chi vede in essa la capitale del bantustanizzato Stato di Palestina, e chi vorrebbe l'attuazione della risoluzione n.181/1947 delle Nazioni Unite secondo cui Gerusalemme sarebbe dovuta essere un corpus separatum sotto l’amministrazione delle NU. Nella sua storia millenaria…
Read More

Dichiarazione Balfour, i 100 anni del documento coloniale più discusso di sempre

Le radici del conflitto Israelo-palestinese hanno origini remote; alcune correnti storiografiche contemporanee vorrebbero ricondurle al 1948 (per Israele anno della liberazione nazionale; per i Palestinesi della Nakba, tragedia) eludendo le responsabilità esterne. La situazione che, infatti, permise la crescita e lo sviluppo di tale conflitto, va ricercata a molti chilometri di distanza, lontano dai paesaggi desertici del Negev e dalla cittadella fortificata di Gerusalemme. Il 2 novembre 1917 in una ridente isola europea, tra i salotti della Camera dei Lords, un giovane e promettente nobile inglese, Lord J. Balfour, tenne un discorso che sarebbe passato alla storia come scintilla primordiale del secolare focolare bellico. Tale documento, che impegnava pubblicamente la corona britannica nella ricostruzione della casa nazionale ebraica in Palestina, lungi dal rappresentare un mero appoggio diplomatico, celava intenzioni e…
Read More

Così l’occupazione schiaccia il cristianesimo in Palestina

Fondatore del Monastero di Sant'Ephrem a Taybeh, l'unico villaggio interamente cristiano di tutta la Palestina, Padre Jacques Frant racconta la vita di un monaco sotto occupazione militare Jacques Frant è un monaco melchita, giunto alla fede e all’amore per il popolo palestinese dopo una vita travagliata e sofferta. Nato a Parigi nel 1950 da padre polacco e madre turca, entrambi ebrei, a 16 anni prese coscienza dei tragici eventi della Shoah vissuti dalla sua famiglia. Questa pesante eredità lo condusse verso una posizione netta contro il razzismo, entrando nelle case degli immigrati, nordafricani e italiani in particolare. “Non fu facile superare la paura dell’altro”, commenta Padre Jacques. “Soprattutto con gli algerini, visto che si era appena conclusa la Guerra d’indipendenza. Ma è stato così gratificante!”. Visse in prima linea il Maggio parigino, uscendo persino…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.