Due figure nella storia del mondo hanno portato all’estremo uno slancio mistico senza eguali e hanno cambiato per sempre la vita spirituale dei loro popoli : Rumi e S.Francesco. Attraverso la poesia dei due mistici, si possono comprendere le misteriose analogie che portano al significato del loro fervore, mentre la musica dà vita alla loro ispirazione attraverso un linguaggio universale che fa da tramite a tradizioni diverse, ma diverse solo in apparenza. Pejman Tadayon, musicista e compositore iraniano che ha studiato e suonato anche musica medioevale, ha composto e scelto le musiche di questo spettacolo utilizzando strumenti antichi e tradizionali della cultura Sufi insieme a strumenti di oggi suonati da un ensemble di 9 musicisti. Venerdì 27 marzo alle ore 21.00 presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma l'artista e il…
Osservo intensamente la forza dell’oceano, i granelli di sabbia trasportati dal vento, i rifiuti oscillare nell’aria. Perdo parole, discorsi, chiudo gli occhi e guardo il cielo. Il suono delle onde sovrasta il tutto. Un microcosmo fatto di salsedine e lentezza. Riprendiamo il cammino verso il porto, lasciandoci alle spalle le imponenti scogliere. Qualche peschereccio solitario tenta invano di prendere il largo mentre Rachid continua a sfidare le onde, aspettando sulla riva umida la loro avanzata per poi correre via, allontanandosi di pochi metri. Al di là della sponda in cemento, dalle viscere della Medina, si innalza profonda la chiamata alla preghiera. La voce del muezzin si espande nell’atmosfera, trascinandoti in un modo arcaico, privo di barriere. È ormai sera. Io e Sebastian improvvisiamo innumerevoli partite a dama accompagnate da fiumi…
Città invisibili è un progetto artistico interdisciplinare e multimediale, ideato e diretto dal regista Pino di Buduo e dal Teatro Potlach fin dal 1991, basato sul tema della città ed ispirato all'omonimo romanzo di Italo Calvino. Città invisibili è una manifestazione realizzata con il sostegno di Roma Capitale - Assessorato Cultura e Turismo - Dipartimento Cultura - Servizio Spettacoli ed Eventi, che si svolgerà il 26, 27 e 28 febbraio 2015, in tre giorni consecutivi, dalle 19.30 nei luoghi della vita pulsante di studio e di ricerca della Città universitaria dell’Università di Roma “La Sapienza”: dalla chiesa al CTA- Centro Teatro Ateneo fino ai piazzali e ai porticati. L’evento con la direzione artistica di Pino Di Buduo, prevede la collaborazione del cast del Teatro Potlach e il coinvolgimento di associazioni e performers locali e internazionali, per un totale di…
La lingua araba funziona secondo un sistema di radici; bastano tre lettere per dar forma -e vita- a un’idea. La loro combinazione genera poi concetti affini, il cambiamento di una vocale può trasformare colui che compie l’azione in quello che la subisce (o viceversa), mentre l’aggiunta di prefissi, infissi e suffissi permette elaborazioni più complesse, creando inaspettati legami fra le parole e producendo sorprendenti assonanze. La radice di 3alam (ع ل م) ne è un meraviglioso esempio. 3alam significa mondo, ma anche bandiera, ed è la forma base del verbo conoscere, che evolve a sua volta in insegnare ed apprendere... 3elm è scienza, 3alim è il sapiente. 3alama è segno, unità minima del linguaggio, di ogni tipologia esso sia; rappresentazione visibile del pensiero; la traccia che noi intendiamo lasciare. Una sola…
Noi rom e sinti siamo la più grande minoranza europea – oltre 12 milioni distribuiti in tutti i Paesi -; non abbiamo una terra di riferimento, neppure l’India delle lontane origini, non abbiamo, come altre minoranze disperse, rivendicazioni territoriali, quindi non abbiamo mai fatto guerre per rivendicare una patria, non abbiamo sedi di rappresentanza, siamo cittadini del luogo nel quale viviamo. Siamo quindi il perfetto popolo europeo, ma ciononostante siamo il popolo più discriminato d’Europa, tanto che nel Consiglio d’Europa vi è un commissario ad hoc con il compito di favorire specifiche politiche di contrasto alla discriminazione e di inclusione sociale e civile. In Italia il numero di rom e sinti si aggira intorno alle 150.000 persone, oltre metà delle quali cittadini italiani, ma ciononostante continuiamo ad essere considerati fondamentalmente…