La marineria di Lampedusa è stata premiata ieri nell’ambito della Fiera internazionale della pesca, in corso ad Ancona, per il grande lavoro che ormai da tempo compie a favore dei migranti che raggiungo le nostre coste via mare. Il riconoscimento è stato consegnato alla presenza dei presidenti di Federcoopesca, di Lega Pesca e Federpesca, del presidente della regione Marche Gianmario Spacca. Il Sindaco delle Pelagie, Giusi Nicolini ha così commentato l’evento: ''Il riconoscimento alla comunità dei pescatori di Lampedusa è davvero un bel segno di attenzione, che come amministratori e cittadini ci inorgoglisce . Perché – ha poi continuato - sono persone che hanno dato tanto in termini di umanità e generosità sul fronte del soccorso agli immigrati che sono approdati sulle nostre coste, in particolare negli anni in cui…
Lo Sportello Gai (Giovani Artisti Italiani) ed il progetto “Arte e MigrAzioni nel Mediterraneo”: sono queste le due iniziative in partenza che cercheranno di favorire gli scambi culturali e artistici fra i giovani, iniziativa promossa dalla Provincia di Lecce insieme all'Istituto di Culture Mediterranee, il Gai - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani e la Copeam - Conferenza Permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo e con la partecipazione del Consiglio generale dei Pugliesi nel mondo. Lo sportello, che avrà il compito di raccogliere e coagulare tutte le idee artistiche di giovani con culture e pensieri diversi fra loro, nascerà a breve e sarà ospitato dalla suggestiva cornice del Castello di Acaya a Lecce e accoglierà il progetto“Arte & MigrAzioni nel Mediterraneo” un programma di residenza formativa, della durata di un mese,…
L’Europa deciderà chi e quando entra in base ai posti di lavoro disponibili attraverso il rilascio di un permesso di soggiorno europeo. E’ la proposta emersa a Cagliari a conclusione del Migramed meeting organizzato dal 16 al 18 maggio da Caritas Italia, che ha riunito ad un tavolo dodici Caritas del Mediterraneo insieme a 300 delegati della Caritas diocesane italiane. “Se è vero che in Europa ci sono 4 milioni di posti di lavoro che nessuno vuole occupare - spiega al Servizio di Informazione Religiosa della Cei Oliviero Forti, responsabile dell'ufficio immigrazione di Caritas italiana -, allora si potrebbe fare una determinazione complessiva dei flussi a livello europeo, valutando le presenze necessarie nei 27 Stati. Una opportunità di questo tipo, se condivisa, sarebbe anche utile per ridistribuire il peso tra…
“Secondo le stime di Fortress Europe, dal 1998 all’agosto 2011, 17.738 persone sono morte nel tentativo di raggiungere l'Europa. Solo nel corso del 2011, circa 2000 tra uomini, donne e bambini sono morti nello Stretto di Sicilia: il 5% di tutti coloro che hanno tentato di raggiungere l'Europa dalla Libia''. A sottolinearlo è il Cir, Consiglio Italiano per i Rifugiati, che ha presentato il rapporto 'Accesso alla protezione: un diritto umano'. ''Chi sono le persone che muoiono nel Mediterraneo? La maggior parte dei rifugiati sono persone che scappano da guerre, violenze e persecuzioni e non hanno altra alternativa se non il viaggio in mare per ottenere protezione. Infatti secondo il regolamento Comunitario per richiedere asilo è necessaria la presenza fisica della persona all’interno del territorio dello Stato Membro. Le misure…
“L’Italia, come primo Stato ad aver ricevuto la chiamata di aiuto e sapendo che la Libia non poteva ottemperare ai propri obblighi, avrebbe dovuto assumere la responsabilità del coordinamento delle operazioni di soccorso”. Lo dice il rapporto del Consiglio d’Europa riguardo la morte di 63 migranti nel Mediterraneo a marzo 2011. Nel documento si sottolineano anche le gravi responsabilità della Nato e dei singoli paesi che hanno partecipato alla guerra in Libia e che non hanno soccorso i migranti, pur avendo navi che in quel momento che solcavano il Mediterraneo.