Li chiamiamo eroi, ma forse è più proprio definirli esempi. Perché la nostra lista delle venti persone che hanno caratterizzato il 2012 in positivo è composto principalmente da anti-divi, le cui gesta sono state per lo più dimenticate dalla maggior parte dei media. In questa prima parte Haifaa al-Mansour, Arik Ascherman, Alberto Casillas Asenjo, Sattar Beheshti, Egidia Beretta Arrigoni, Fiorella Bertoletti, Cecilia Camellini, Oxana Corso, Valerio Morellato, José Mujica. Haifaa al-Mansour È la prima donna-regista saudita. Trentanove anni e una rivoluzione in corso grazie al film “La bicicletta verde”, interamente girato nel Regno Arabo Saudita. Presentato per la prima volta al Festival del Cinema di Venezia, di recente ha trionfato al Dubai Film Festival come miglior lungometraggio arabo. Haifaa con i suoi film ci regala una presa diretta unica sulla vita, le tradizioni e i divieti della…
Risale a questi ultimi giorni la pubblicazione di un nuovo decreto flussi, in materia di ingresso per lavoro non stagionale. A partire dalle nove del mattino del prossimo 7 dicembre a quindici giorni dalla pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale, si potranno presentare le domande per accedere al mercato del lavoro, secondo la nuova programmazione transitoria (ma dal 4 dicembre saranno disponibili, per la pre-compilazione, i moduli per la presentazione delle domande, CLICCA QUI per accedere al sito del Ministero). Accesso che sarà consentito per 13.850 unità, così suddivise: 2mila lavoratori autonomi di alto livello, 100 lavoratori subordinati o autonomi per i discendenti da italiani o residenti in America Latina, nei Paesi di Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile. Ancora, 4mila conversioni da lavoro stagionale a subordinato. Previste anche, in un…
La questura di Milano ha concesso il permesso di soggiorno a un cittadino serbo coniuge di un cittadino italo-canadese. A renderlo noto è stata l’associazione radicale “Certi diritti”. Adrian e Djorje, questi i nomi dei due coniugi, si sono sposati in Canada nel 2009 e da qualche anno risiedono in Italia; hanno richiesto il permesso di soggiorno alla questura di Milano, ottenendone l’immediata consegna. "L'orientamento della questura milanese è così stato confermato", si legge in una nota. "Il coniuge dello stesso sesso, a prescindere dal non riconoscimento del matrimonio contratto all'estero, ha comunque il diritto di risiedere regolarmente in Italia perché considerato familiare di un cittadino comunitario in base alle norme sulla libera circolazione in Europa". La decisione della questura milanese ha dato manforte al tribunale di Reggio Emilia che…
Giornata storica a Reggio Emilia, dove la questura ha rilasciato il permesso di soggiorno a Rafael, il ragazzo uruguayano che si era sposato in Spagna con Flavio, italiano, e che lo scorso 13 febbraio aveva vinto il ricorso presentato al Tribunale di Reggio Emilia dopo che la Questura gli aveva negato il documento. L'Associazione Radicale Certi Diritti aveva sostenuto il ricorso della coppia gay proprio a causa del fatto che la Questura di Reggio Emilia non rilasciava a Rafael il permesso di soggiorno perchè in Italia il loro matrimonio non è riconosciuto. «Ciò - sostiene l'associazione - in violazione del Trattato di Nizza, sulla libera circolazione e del Trattato di Lisbona sulla lotta alle discriminazioni». Nel ricorso pur non richiedendo la trascrizione del matrimonio, materia che con il diritto di famiglia…
di Federica Marsi Ricostruzione di un clima di sicurezza e giustizia, rafforzamento del governo haitiano e delle sue istituzioni, promozione del rispetto della legge e dei diritti umani. Questi i punti principali su cui si basa il mandato della MINUSTAH, la missione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione di Haiti, creata nel 2004 in seguito alla cacciata del presidente Aristide e poi prolungata dopo il terremoto del 2010. L’accusa di un ragazzo haitiano diciottenne di aver subito violenze da parte di cinque militari appartenenti alle forze di pace dell’Uruguay ha riaperto in questi giorni il dibattito sull’efficacia del meccanismo di sorveglianza che dovrebbe garantire che l’ONU, per primo, metta in pratica i principi di cui si fa promotore. Secondo Michel Bonnardeaux, portavoce delle operazioni di peacekeeping, la vicenda è da…