In diretta dalla New Hope Baptist Church di Newark, nel New Jersey, l'ultimo saluto a Whitney Houston. La chiesa scelta è stata quella dove la star ha iniziato a cantare da bambina, durante le funzioni religiose. L'elogio funebre è affidato al cantante gospel Marvin Winans, mentre la parte musicale vedrà la partecipazione straordinaria dell’amica e madrina Aretha Franklin, che canterà insieme a Steve Wonder. Alla cerimonia, riservata soltanto agli invitati (la chiesa può infatti contenere un massimo di 1500 persone), prenderanno parte anche l’ex marito Bobby Brown, la nota conduttrice televisiva d’America Oprah Winfrey e l’attore Kevin Costner, partner di Whitney nel celebre film "Guardia del Corpo". All’esterno della chiesa, invece, sono stati allestiti i maxi-schermi. Streaming Live by Ustream
Alcuni esperimenti sono stati semplicemente meravigliosi, altri hanno lasciato a desiderare. In linea di massima è piaciuta l'idea di chiamare a Sanremo i grandi della musica internazionale per rivisitare i grandi classici italiani in duetto con i gli artisti in gara. Abbiamo scelto alcune delle esibizioni più convincenti dalla serata di ieri del festival. Goran Bregović- Balcanieros Samuele Bersani & Goran Bregović - My Sweet Romagna Matia Bazar & Al Jarreau - "Speak Softly Love" Noa & E. Finardi - "Surrender" Noa & E. Finardi -"Era de maggio" e" Beautiful that Way" Patti Smith & Marlene Kuntz - "The World Became the World" Josè Feliciano & Arisa - "Que serà" Skye & Nina Zilli - "Never Never Never"
di Nicola Casile Il 6 agosto 2012 la Giamaica festeggerà il suo 50° compleanno da nazione indipendente. Risale infatti al 6 agosto 1962 la sua indipendenza dal Regno Unito. Cinquant’anni dopo la Giamaica è ancora un paese povero, con forti disuguaglianze e grandi contraddizioni. Un paese raccontato dai suoi cantanti e rappresentato dai suoi atleti, colorato dai suoi abitanti e insanguinato dall’altissimo tasso di violenza. Da tempo è meta privilegiata per almeno due tipi di turisti: quelli che la amano e che se ne innamorano di più ogni volta che ci tornano, e quelli che vi si recano per una serie di attrazioni che, tutto sommato, potrebbero trovare anche altrove. Raccontare la Giamaica a parole sarebbe cosa complicata e riduttiva, ma esistono altri modi per farne conoscere l’anima, quella vera,…
di Valerio Evangelista Edgar Muenala, nato in Ecuador e residente in Canada, ha iniziato la propria carriera musicale a 15 anni, suonando chitarra, violino e flauto di Pan. Riscoprire le sonorità della tradizione nativa americana e fonderle con la musica contemporanea è la caratteristica della sua arte, una passione che lo ha portato a suonare in Nord e Sud America, Europa e Asia. Sei originario dell'Ecuador, ora vivi in Canada. Quanto le tue radici native americane influenzano il tuo modo di vedere la vita? Il mio bagaglio culturale mi aiuta a sopravvivere. Non solo nella mia carriera musicale, ma anche nella mia vita quotidiana. Non appartengo alla società nordamericana, quindi abbracciare le mie radici native è l'unico modo per superare uno stile di vita che non sento mio. Gran parte della…
di Susanna Orlandi Si intitola "Sintonizzazioni" il nuovo spettacolo ideato dalla coreografa e regista Barbara Mouse che il 6 Gennaio ha concluso la sezione spettacoli della fiera Romaindanza portando sul palco l'atmosfera di un villaggio africano. All'inizio della performance la Mouse è entrata in scena, accompagnata da tre eccellenti percussionisti, descrivendo al pubblico la quotidianità delle donne africane. Una volta che la musa viene raggiunta dal corpo di ballo, lo spirito di ciò che è stato raccontato viene trasformato in musica e danza. Quello che emerge è una grande esaltazione del corpo femminile attraverso il movimento frenetico di tutte le singole parti del corpo: testa, braccia, fianchi, gambe. Un silouette tonda, morbida lontana dalla tradizione del balletto occidentale che molto spesso punta alla negazione del corpo, all'eliminazione delle sue curve…