Somalia, ucciso il “Fantastico”. Denunciava via radio la corruzione
Un gruppo di cinque uomini armati ha teso un'imboscata a Hassan Osmad Abdi detto "Il Fantastico", direttore della radio indipendente Shabelle, uccidendolo. A comunicare l'attentato, avvenuto a Mogadiscio, è stato il sito della stessa radio. Il giornalista, un ragazzo di nemmeno 30 anni, era anche a capo di un gruppo regionale del sindacato dei giornalisti somali, il National Union of Somali Journalists (Nusoj). Hassan sapeva benissimo a cosa andava incontro; l'emittente infatti denuncia da anni, con coraggio e determinazione, la corrotta e inadempiente classe politica somala e in poco più di due anni altri cinque giornalisti di radio Shabelle hanno perso la vita praticamente nello stesso modo. Gioacchino Andrea Fiorentino