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Quando Hitler salvò il giudice ebreo compagno in guerra

Quando Hitler salvò il giudice ebreo compagno in guerra

Da un documento d’archivio della Gestapo di Dusseldorf arriva la sconcertante scoperta: Adolf Hitler accordò la sua provvisoria protezione ad un giudice ebreo che aveva servito nella sua stessa unità durante la Prima Guerra Mondiale. Il documento, scoperto da Susanne Mauss, storica e giornalista del mensile “Jewish Voice from Germany”, porta la firma del capo delle Ss Heinrich Himmler in data 19 agosto 1940. La Mauss si è imbattuta nel singolare documento mentre preparava una ricerca sugli “avvocati senza diritti”, gli avvocati di origine ebraica nella zona di Dusseldorf. Nel testo si legge che Ernst Hess, giudice del Tribunale d’istanza…
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Shoah, chiesti milioni d’indennizzo alle ferrovie francesi

Shoah, chiesti milioni d’indennizzo alle ferrovie francesi

Le ferrovie francesi rischiano di pagare un indennizzo di milioni di euro  per aver trasportato migliaia di ebrei ad Auschwitz.  Due superstiti della Shoah, insieme ad esperti e giuristi hanno presentato alla Commissione Giustizia del Senato americano, dei documenti sul coinvolgimento della Sncf nel trasporto di ebrei francesi verso i campi di sterminio nazisti. Il sopravvissuto 91enne Leo Bretholz, ha raccontato che nel 1942 fu stipato a Parigi insieme ad altre migliaia di ebrei francesi nei carri bestiame diretti ad Auschwitz, senza acqua e senza cibo. Le ferrovie francesi avrebbero effettuato il trasporto degli ebrei per conto dei nazisti, ricevendo…
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Addio Mario Spizzichino, reduce di Auschwitz e Mauthausen

Addio Mario Spizzichino, reduce di Auschwitz e Mauthausen

A 87 anni ci ha lasciato Mario Spizzichino, detto "Pupone". Testimone diretto della Shoah, ha conosciuto le realtà dei campi di Auschwitz, Sosnowitz e Mauthausen. Parla di lui Renzo Gattegna, presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei): Spizzichino “è un’altra straordinaria voce di Memoria” che se ne va. “Era un uomo stimato e benvoluto, che con le sue testimonianze ha contribuito in modo decisivo a far luce sugli orrori del nazifascismo” ha poi aggiunto Gattegna. Il Presidente dell’Ucei ha poi sottolineato come l’esperienza terribile nei campi di sterminio aveva lasciato in Spizzichino “delle scorie indelebili nella sua esistenza, ma che non gli…
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Primo Levi, ebreo ‘orfano’ di Dio

Primo Levi, ebreo ‘orfano’ di Dio

di Valentina Severin Venne trovato morto sulle scale di casa, l’11 aprile 1987, Primo Levi. In molti pensarono al suicidio, ma l’ipotesi non venne mai confermata. PERCHÉ IL SUICIDIO? - Perché togliersi la vita, dopo essere scampato alla morte ad Auschwitz e alle fatiche del rientro a casa, dalla Polonia all’Italia? E perché a quarantadue anni di distanza? “Io sono stato vicino al suicidio, all’idea del suicidio, prima e dopo il Lager, ma mai dentro il Lager”, scrive Primo Levi. “Il suicidio è un fatto filosofico, è determinato da una facoltà di pensiero”. Più del trauma della prigionia, degli stenti,…
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