Cuba potrebbe vietare il reggaeton in pubblico: “Musica volgare e sessista”
Il governo dell'Avana ha ufficializzato la propria posizione nei confronti del Reggaeton: "è volgare e sessista", e dai testi "aggressivi, sessualmente espliciti, osceni, che manipolano la sensualità della donna cubana, riducendola ad un grottesco oggetto sessuale, in un contesto gestuale ancor più grottesco, il tutto supportato da una musica priva di qualità". Questo genere musicale - in cui reggae e dancehall sono influenzati da ritmi hip hop e sonorità bomba e plena - svaluterebbe, secondo il presidente dell'Istituto Cubano di Musica Orlando Vistel Columbiè, la figura femminile e contaminerebbe la ricca cultura musicale di Cuba. Lo riporta Granma, l’organo ufficiale del Partito Comunista…