Insulti alla Kyenge: Calderoli indagato per diffamazione aggravata dall’odio razziale
Roberto Calderoli è indagato dalla procura di Bergamo in merito alle parole pronunciate sabato sera contro il ministro per l'Integrazione Cécile Kyenge dal palco della "Festa de Treì", a Treviglio. Il vice Presidente del Senato in quella occasione l’aveva paragonata ad un orango. L’iscrizione nel registro degli indagati è maturata dopo un esposto del Codacons, integrato dalla relazione di servizio del commissariato di Treviglio che conteneva la trascrizione del discorso di Calderoli. L’indagine, affidata ai pm Maria Cristina Dotto e Gianluigi Dettori, riguarda il reato di diffamazione aggravata dall'odio razziale e ha reso obbligatoria l’iscrizione dell'esponente leghista nel registro degli indagati.…