giornalismo

Addio a Mike Wallace, pietra miliare del giornalismo Usa

Addio a Mike Wallace, pietra miliare del giornalismo Usa

E’ stato per oltre mezzo secolo il protagonista dell’informazione televisiva americana. Si è spento a 93 anni, in una casa di riposo nel Connecticut, Mike Wallace. Una carriera straordinaria, durata 60 anni nei quali il reporter intervistò tutti i grandi del mondo. Nel 1968 fu tra i fondatori di 60 minutes, il programma di approfondimento giornalistico più celebre e seguito dalla televisione statunitense. Nel lunghissimo elenco delle celebrità intervistate da Wallace ci sono tutti i presidenti degli Stati Uniti da John Fitzgeral Kennedy in poi, decine di leader stranieri tra cui Yasser Arafat, l’Ayatollah Khomeini e Den Xiaoping, personalità come…
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Somalia, assassinato giornalista 22enne

Somalia, assassinato giornalista 22enne

Un giornalista somalo di 22 anni è stato assassinato da sconosciuti con colpi d'arma da fuoco a Beledweyne, nel centro della Somalia, a 300 km a nord di Mogadiscio. I testimoni e i colleghi del giovane, che lavorava per le radio The Voice e Radio Shabelle di Mogadiscio, hanno affermato di ignorare le motivazioni. Secondo l'ong per la libertà di stampa Reporters Sans Frontieres (Rsf), la Somalia è il paese dell'Africa dove vengono uccisi molti più giornalisti.
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Ilaria Alpi, 20 anni senza verità

Ilaria Alpi, 20 anni senza verità

Il 20 marzo del 1994, esattamente 20 anni fa, era "il più crudele dei giorni": Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, due giornalisti italiani, venivano uccisi a Mogadiscio in un agguato. Stavano indagando sui sospetti di fondi umanitari utilizzati verso traffici loschi, progetti inutili e costosi in Somalia. Il tutto con un coinvolgimento consistente della 'ndrangheta. Tanti i misteri attorno alla tragica esecuzione. A cominciare dalla non chiara dinamica dell'aggressione, dalla condanna a 26 anni di Hashi Omar Hassan (il cittadino somalo arrivato in Italia per testimoniare e poi condannato per il duplice omicidio), alla sparizione di alcune cassette con l'intervista al…
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Addio a Marie Colvin. Perché essere reporter di guerra (video)

Addio a Marie Colvin. Perché essere reporter di guerra (video)

Marie Colvin, inviata in Siria del Sunday Times, ha allungato, insieme al fotografo francese Remi Ochilik, la lista dei giornalisti uccisi dal regime di Assad. "Quello che disgusta è la spietatezza con cui vengono presi di mira i civili", aveva detto in una recente intervista ad Al Jazeera riferendosi al massacro di Homs. La vogliamo ricordare con questo toccante video, in cui racconta l'essere giornalista di guerra.
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