Brasile, popoli indigeni cacciati e repressi per far spazio ai Mondiali di calcio
Il maggiore evento sportivo del 2014 sarà sicuramente il Campionato Mondiale di Calcio FIFA, che si terrà in Brasile la prossima estate. I riflettori e le telecamere di tutto il mondo saranno puntati sul Paese sud americano per quasi due mesi; l'evento (a cui seguiranno anche le Olimpiadi 2016, a Rio de Janeiro) - che coinvolgerà dieci città, milioni di brasiliani e miliardi di spettatori - testimonia le ambizioni di questo paese, capofila delle economie emergenti. Ma non è tutto oro quello che luccica: data l’imminenza dei campionati di calcio, il governo dello stato di Rio de Janeiro ha deciso di…