Cambogia, operai sfruttati e sottopagati per fare magliette Adidas per le olimpiadi
di Emilio Garofalo Quando gli atleti delle nazionali olimpiche, all’avvio di Londra 2012, scenderanno in campo sfoggiando divise firmate “Adidas”, saranno in molti a pensare a Phnom Penh, la calda capitale della Cambogia. In quel lembo di terra, dove le acque del fiume Mekong abbracciano quelle fresche del Tonlé Sap, sorgono, infatti, le fabbriche in cui, secondo rivelazioni sfociate, poi, in un’inchiesta ufficiale (tuttora in corso), sono stati prodotti i completi che, a partire dalla prossima settimana, saranno indossati dagli olimpionici. Quella scovata nel sud est asiatico è una vera e propria rete del tessile, che impegnerebbe donne e uomini…