permesso di soggiorno

Da marzo il permesso di soggiorno sarà a punti

Da marzo il permesso di soggiorno sarà a punti

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, l'11 novembre, il Decreto del Presidente della Repubblica del 14 settembre 2011, n. 179 denominato Regolamento che disciplina l’accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, c.d. decreto sul permesso a punti che, il prossimo 10 marzo, entrerà in vigore. Coloro di età superiore ai sedici anni - ad esclusione delle persone affette da patologie, dei minori non accompagnati e delle vittime di tratta - che arrivano nel nostro Paese sottoscriveranno un accordo articolato per punti che delinea un preciso percorso di inserimento. All'immigrato saranno conferiti 16 punti base; tramite corsi di lingua e di educazione…
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Torino, sms ti ricorda di ritirare il permesso di soggiorno

Torino, sms ti ricorda di ritirare il permesso di soggiorno

Tutti quei cittadini stranieri che a Torino hanno fatto richiesta di rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno riceveranno automaticamente, sul proprio cellulare, un sms che gli comunica il giorno e l'ora in cui dovranno recarsi allo sportello di corso Verona al fine di ritirare il proprio documento. Questo recente servizio della Questura di Torino, già attivo da diverse settimane, ha dato la possibilità di dimezzare le code e le lunghe attese presso gli sportelli. In base ai dati diffusi da parte della Questura, ammonterebbero a 1300 i profughi che dall'inizio di quest'anno sono giunti a Torino e provincia.…
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Usa, permesso di soggiorno in cambio di una casa

Usa, permesso di soggiorno in cambio di una casa

I senatori Charles Schumer (repubblicano) e Mike Lee (democratico) hanno lanciato un progetto di legge che ha diviso l'opinione pubblica. Nel testo si legge che se un immigrato irregolare acquista una casa da 500mila dollari potrà ricevere in cambio il visto che consente di lavorare negli Stati Uniti. Grande interesse è sorto in alcune delle tante comunità cinesi e canadesi presenti nel Paese. Agli interessati si richiede di sborsare 500mila dollari in contanti al fine di acquistare una casa oppure 250mila dollari con i quali acquistare un immobile e il resto in una società del real estate.
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È responsabile penalmente il datore che assume in buona fede un clandestino

È responsabile penalmente il datore che assume in buona fede un clandestino

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 32934, ha messo in evidenza la responsabilità penale del datore di lavoro che assume alle sue dipendenze stranieri privi di idoneo titolo di soggiorno. Secondo l'art. 22 c. 12 del  d.lgs 286 del 1998 "il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno previsto dal presente articolo, ovvero il cui permesso sia scaduto e del quale non sia stato chiesto, nei termini di legge, il rinnovo, revocato o annullato, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa di 5000 euro…
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