Musica e omofobia, l’inaspettato caso del reggae
di Nicola Casile Musica omofobica: dovrebbe essere un ossimoro, invece è un binomio tristemente noto, che ciclicamente si ripropone creando attorno a se un prevedibile polverone. Dagli anni settanta in poi il mondo della musica è cambiato progressivamente. I testi del rock e dei suoi derivati hanno cominciato ad essere espliciti, graffianti e non di rado motivo di grandi polemiche, probabilmente volute. Ma il fenomeno dei contenuti e degli atteggiamenti omofobici nella musica non riguarda né il rock, né il punk, né l’heavy metal, bensì il reggae, la musica giamaicana associata da sempre ai concetti di “peace & love”. Il…