siria

“Return to Homs”, il dramma dell’assedio conquista il Sundance di Redford

“Return to Homs”, il dramma dell’assedio conquista il Sundance di Redford

  di Monica Ranieri Dopo il vincente debutto alla 26° edizione dell’ International Documentary Film Festival Amsterdam nel novembre del 2013, “Return to Homs” (al-’awda ila’ Homs in arabo) si è aggiudicato il “World Cinema Grand Jury Price For Documentary” al Sundance Festival (16-26 gennaio), la prestigiosa vetrina per il cinema indipendente voluta da Robert Redford. In “Return to Homs”, girato dal 2011 al 2013, il regista Talal Derki, al suo primo lungometraggio documentario, segue le quotidiane vicissitudini di due amici le cui vite vengono sconvolte dall’evolversi della rivoluzione, che, dalle iniziali e pacifiche proteste cui i due partecipano con entusiasmo, si tramuta nel…
Read More
Chi è Paolo Dall’Oglio – INFOGRAFICA

Chi è Paolo Dall’Oglio – INFOGRAFICA

Con questi sei incisi punti vogliamo ricordare chi è "Abuna", cosa è stato per la sua Siria e perché i suoi trent'anni di dialogo islamo-cristiano non sono stati spesi invano. Abbiamo preferito dare voce a chi ha vissuto con lui. QUI l'intervista a Sebastien Duhaut, un monaco novizio che ha raggiunto il monastero del sacerdote romano nel marzo 2011; gli abbiamo chiesto di parlarci del “suo” Paolo Dall’Oglio. leggi QUI tutta la lettera di addio
Read More
Dall’Oglio, parla uno dei ‘suoi’ monaci: “Abuna, ti aspettiamo”

Dall’Oglio, parla uno dei ‘suoi’ monaci: “Abuna, ti aspettiamo”

  di Valerio Evangelista Sono passati sei mesi dal giorno in cui abbiamo comunicato, con estremo dolore, la notizia del rapimento di Paolo Dall'Oglio. Era il 29 luglio 2013 quando membri del gruppo armato ISIS, che il sacerdote romano volle incontrare personalmente, si fecero beffa di tutto ciò che era "Abuna": dialogo, mansuetudine, confronto. Rispetto. Umanità. Oggi vorremmo esprimere molto, ma abbiamo preferito lasciare la parola a chi ha vissuto con lui. Sebastien Duhaut è un monaco novizio che ha raggiunto il monastero del sacerdote romano nel marzo 2011; gli abbiamo chiesto di parlarci del "suo" Paolo Dall'Oglio. Sono un monaco novizio, ho raggiunto…
Read More
La Siria, le immagini alterate e l’etica del fotogiornalismo

La Siria, le immagini alterate e l’etica del fotogiornalismo

di Monica Ranieri Non sbagliava Susan Sontag quando sosteneva che “un evento diventa reale, agli occhi di chi è altrove e lo segue in quanto 'notizia', perché è fotografato”, se i 55.000 scatti del rapporto reso pubblico da CNN e The Guardian a poche ore dall’apertura di Ginevra II hanno tardivamente indotto a sostenere con convinzione la responsabilità di Bashar al-Assad nei crimini di guerra documentati. Prove, e conferme, inconfutabili, le 50 immagini al giorno scattate da un fotografo “talpa” anonimo che ritraggono cadaveri, vittime delle torture nelle prigioni del regime, sostengono e avvalorano il rapporto della commissione, e nel…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.