
Siria: i comunisti ucraini sostengono Assad
A un anno dall’inizio della rivolta in Siria, sono più di 8.000 le vittime civili stimate dall'Onu. Nonostante il dato sconcertante, i comunisti ucraini hanno dichiarato di appoggiare colui che è considerato il principale responsabile di questo massacro, il presidente Bashar al-Assad, accusato dalla comunità internazionale di tentare di sedare la rivolta nel sangue. A pubblicare la dichiarazione è la testata in lingua inglese 'Kyiv Post', aggiungendo che una delegazione del partito comunista ucraino, formata da tre deputati, avrebbe incontrato il presidente siriano a Damasco tra il 3 e il 7 marzo. “La nostra posizione come partito comunista - sostiene…