Il piano del Viminale sui Cie: celle d’isolamento e poteri speciali ai prefetti
I Cie, centri di identificazione ed espulsione per stranieri irregolari, sono una realtà presente in tutta la penisola italiana, con 13 strutture sparse sul territorio nazionale. Definiti da molti come “porcili” e “lager” (la Repubblica di Bologna parla di “una Guantanamo all'italiana”), vengono quotidianamente contestati dalle associazioni del settore - come la bolognese Progrè, con la video-inchiesta La Salute (P)reclusa, ma anche da giuristi, parlamentari e gran parte dell'opinione pubblica (la stessa che vorrebbe una riforma radicale della legge Bossi-Fini). Innumerevoli fatti di cronaca segnalano le criticità che interessano i Cie in materia di violazioni dei diritti umani dei detenuti, che…