Sono molte le associazioni cattoliche, come Christus Rex e Famiglia & Civiltà, che si sono dette indignate per il concerto di Ricky Martin che si è tenuto ieri sera all’Arena di Verona. Il motivo dietro tanto clamore risiede nell’omossessualità del cantante, recentemente dichiarata alla stampa.
I membri delle associazioni hanno invitato i cittadini a presidiare la scalinata della Gran Guardia in Piazza Brà, per manifestare a difesa della famiglia tradizionale, “formata da un uomo e una donna, così come stabilito da Dio”. A questo invito ha risposto il Circolo Pink di Verona che invece ha invitato la popolazione a manifestare contro la chiusura mentale delle associazioni cattoliche, “che ancora provano timore nei confronti di chi è diverso da loro”.
Ricky Martin, non è soltanto una figura di spicco nel panorama musicale di oggi, ma è anche un uomo che ha deciso di utilizzare la propria popolarità, a favore dei meno fortunati. Durante la sua carriera, numerose sono state le attività benefiche promosse dall’artista: è ambasciatore dell’Unicef, ha preso parte con Bill Gates e la Microsoft alla creazione di un programma online per la tutela dei bambini dell’America Latina e più volte ha visitato strutture che ospitano bambini vittime di traffici illeciti. Inoltre la sua fondazione «Ricky Martin Foundation» ha partecipato alla ricostruzione di Haiti e del Cile, martoriati in seguito ai recenti fenomeni sismici.
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ma nella chiesa cattolia ci sono la maggior parte di preti gay,… e si scandalizzano…boh’.. :(!!
nella chiesa nn solo gay ma sopratutto PEDOFILI