Somalia, gara a chi legge meglio il Corano. Il premio? Un kalashnikov

Il gruppo integralista islamico al-Shabab – che si sta facendo spazio combattendo contro le forze del Governo e tentando di imporre un proprio regime basato essenzialmente sulla sharia – e la stazione radiofonica Andalus di Mogadiscio hanno avuto l’idea di indire un concorso religioso un po’ particolare. Ragazzi di età compresa tra i 10 e 17 anni hanno infatti partecipato, durante il Ramadan, alla gara di lettura e recitazione del Corano. E fin qui niente di strano. Il più bravo, però, si è aggiudicato un premio non indifferente: un fucile AK-47 più 700 euro. Anche al secondo classificato in premio un Kalashnikov più 500 dollari. Il terzo invece si è dovuto accontentare di due bombe a mano e 400 dollari.

A tutti i partecipanti, come premio di consolazione, sono stati inviati libri religiosi. La cosa che stupisce di più è che il concorso ormai ha raggiunto la terza edizione. Mukhtar Robow, esponente di al-Shabab, durante il corso della premiazione che ha avuto luogo a Elasha, una cittadina che dista 20 km circa da Mogadiscio, ha detto: “I bambini devono usare una mano per l’istruzione e l’altra per un’arma, per difendere l’islam“.

Anche se vogliono dimostrare il contrario, in realtà questi gruppi non hanno a cuore il destino e la salute degli abitanti somali, visto che non hanno accettato gli aiuti provenienti da parte di altri paesi per risollevare le sorti del paese, gravemente colpito dalla piaga della carestia.


Profilo dell'autore

Redazione
Redazione
Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potresti apprezzare anche

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.