Durante una manifestazione di protesta contro le nuove sanzioni imposte da Londra (organizzata a seguito dell’approvazione del decreto per espellere l’ambasciatore britannico) decine di studenti hanno fatto irruzione nell’ambasciata britannica a Teheran. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Mehr i ragazzi avrebbero scavalcato il cancello d’ingresso, infranto i vetri delle finestre e sarebbero poi entrati nell’edificio.
Qui avrebbero ammainato e dato fuoco all’Union Jack, issando al suo posto la bandiera della Repubblica Islamica, e avrebbero gettato pile di documenti fuori dalle finestre precedente rotte. L’agenzia riporta inoltre che i manifestanti avrebbero lanciato contro la struttura delle bottiglie incendiarie, appiccando il fuoco a una piccola dipendenza dell’edificio.
Prima che la polizia riuscisse a entrare i manifestanti avrebbero tenuto in ostaggio sei dipendenti dell’ambasciata britannica, riporta al Jazeera.
Immediate le proteste da Londra, dove un portavoce del Foreign Office ha chiesto al governo di Teheran di ”agire urgentemente per riportare la situazione sotto controllo”.
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