Scade oggi alle 13 l’ultimatum posto dalla Lega Araba il 2 novembre alla Siria, nel quale è previsto la firma di un piano di pace.
Nel patto il governo siriano ha accettato di ricevere l’invio di osservatori nel suo territorio che appurino l’effettivo ritiro delle truppe e il termine della carneficina, il rilascio di prigionieri politici e l’inizio di un dialogo con l’opposizione.
Qualora la Siria non rispetterà l’accordo e non consentiranno l’accesso in terra degli osservatori, sarà punita con ingenti sanzioni che andranno a colpire il Governo e non la popolazione, già in forti difficoltà.
Tuttavia l’osservatorio siriano per i diritti umani, con sede nel Regno Unito, ha riferito che solo nella giornata di ieri ci sono state 47 morti in Siria ,tra cui 16 soldati e 17 disertori.
Profilo dell'autore

- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Europa6 Marzo 2025L’elogio dell’antieroe ne “Il disertore” di Winifred M. Letts
Europa5 Marzo 2025Nestor Machno, il contadino ucraino che tenne testa all’Armata Rossa
Europa6 Febbraio 2025Albert Göring, il fratello di Hermann che sabotò il Terzo Reich
Centro e Sud America3 Febbraio 2025I disertori polacchi che liberarono Haiti dal dominio francese