testo di Joshua Evangelista – immagini di Andrea Gatti (potete accedere ad altre sue produzioni su agatti.com e digitalportraits.biz)
Probabilmente è stato il più grande frontman della storia della musica leggera. Accompagnato da Brian May alla chitarra, Roger Taylor alla batteria e John Deacon al basso, Freddie Mercury “era” i Queen. Una forza impetuosa, capace di rendere irripetibile ogni secondo di ogni canzone; di far stare col fiato sospeso l’intero stadio di Wembley con la semplice introduzione a cappella di Bohemian Rhapsody.
Freddie Mercury incarna alla perfezione l’Uno estetico frutto della commistione di popoli e culture diverse. Al secolo Farrokh Bulsara, i genitori di Freddie, Bomi e Jer Bulsara, erano parsi di religione zoroastriana, provenivano dal Gujarat, uno stato dell’India occidentale, e dovettero trasferirsi in Zanzibar, dove il futuro leader dei Queen passò la sua prima infanzia per poi trasferirsi nella dinamica Bombay. Qui, tra i bazar e il porto affollato dalle navi che esportavano le spezie, trovò la sua dimensione. Qui scoprì la sua dedizione al piano.
Per ricordarlo, a vent’anni dalla sua prematura scomparsa, nella sezione multimedia del nostro portale troverete la nostra scelta dei suoi live più belli. Qui, invece, per l’appuntamento settimanale con la letteratura, abbiamo scelto il testo di una delle canzoni che meglio rappresenta la sua capacità di contaminazione. Innuendo nasce dall’ascolto di una jam session tra Brian May, Roger Taylor e John Deacon. Il testo è stato scritto da Mercury e completato da Taylor.
L’andamento simile a un bolero, il flamenco mischiato all’operetta e al progressive rock rendono questo singolo del 1991 un’opera ricca di rimandi a epoche e culture diverse. Il titolo, quell’ablativo del gerundio del latino innuo, catapulta in un universo orchestrale in cui le parole acquistano un unicum tra significato e suono. Nella nostra finitezza umana, continueremo a provarci fino alla fine dei tempi:
While the sun hangs in the sky and the desert has sand
While the waves crash in the sea and meet the land
While there’s a wind and the stars and the rainbow
Till the mountains crumble into the plain
Oh yes we’ll keep on tryin’
Tread that fine line
Oh we’ll keep on tryin’ yeah
Just passing our time
While we live according to race, colour or creed
While we rule by blind madness and pure greed
Our lives dictated by tradition, superstition, false religion
Through the eons, and on and on
Oh yes we’ll keep on tryin’
We’ll tread that fine line
Oh we’ll keep on tryin’
Till the end of time
Till the end of time
Through the sorrow all through our splendour
Don’t take offence at my innuendo
You can be anything you want to be
Just turn yourself into anything you think that you could ever be
Be free with your tempo, be free be free
Surrender your ego – be free, be free to yourself
Oooh, ooh –
If there’s a God or any kind of justice under the sky
If there’s a point, if there’s a reason to live or die
If there’s an answer to the questions we feel bound to ask
Show yourself – destroy our fears – release your mask
Oh yes we’ll keep on trying
Hey tread that fine line
Yeah we’ll keep on smiling yeah
And whatever will be – will be
We’ll just keep on trying
We’ll just keep on trying
Till the end of time
Till the end of time
Till the end of time
Profilo dell'autore
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[…] 20 anni dalla sua morte vogliamo ricordare Freddie Mercury, uno degli esempi più belli dell’arte figlia della […]
Caro/a Faith,
la “y” è detestabile, figlia di una titolazione frettolosa della quale ci scusiamo e che abbiamo provveduto immediatamente a correggere.
Freddie non era i Queen. Verissimo, così come è vero che l’approccio alla musica è soggettivo e che nella percezione di chi scrive l’anima dei Queen è identificabile con il loro leader. Come vedi nell’argomentazione non c’è nessuna pretesa di scientificità, semplicemente l’opinione di un fan.
Per quanto riguarda l’attribuzione del testo, a me risulta che la canzone Innuendo sia stata scritta da Freddie Mercury e da Roger Taylor.
Saluti,
Joshua Evangelista
Bella l’intenzione, ma prima di scrivere un articolo sarebbe carino documentarsi. Intanto il suo soprannome si scrive Freddie, con l’ie finale, lui DETESTAVA la y finale, e questo qualcunque suo fan lo sa. Freddy è Freddy Krueger!
Poi, Freddie NON era i Queen. Freddie, Brian, Roger e John, insieme, erano i Queen. E Freddie stesso si incazzava se gli si diceva che era il leader. “I’m the lead singer”, rispondeva.
Ultimo ma non meno importante, la canzone Innuendo, creditata come Queen, è in realtà stata composta da Roger Taylor.