Nel sud del Pakistan la polizia ha scoperto 68 studenti incatenati e rinchiusi nel seminterrato della scuola Jamia Masjid Zakriya Kondali in un sobborgo di Karachi. Il poliziotto Nadeem Raoof ha dichiarato che “tra gli studenti incatenati c’erano 14 bambini e 54 adulti” e che alcuni studenti hanno raccontato che i loro maestri li torturavano e li spingevano verso lo jihad.
“I genitori e i parenti avevano portato gli studenti nella scuola perché fossero recuperati, in quanto considerati drogati o insani di mente – ha continuato Nadeem – L’amministrazione della scuola faceva pagare alle famiglie cinquemila rupie (circa 57 dollari) al mese”.
“Qui fanno di noi dei mujaheddin – ha detto uno degli studenti a Geo Tv – Fanno di noi dei Talebani. Ci dicono che dobbiamo essere addestrati per poi andare a combattere”. La polizia è riuscita ad arrestare un religioso dell’istituto ma altri quattro sono scappati. Ora è in corso un’indagine per verificare se la scuola era atta veramente a istruire terroristi.
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