I Fratelli Musulmani egiziani non riconosceranno mai Israele. Lo ha annunciato Rashad al-Bayoumy, il numero due della Confraternita, in un’intervista al quotidiano al-Hayat. ”Riconoscere Israele è una precondizione per governare? Questo non è possibile, le circostanze non hanno importanza. Non riconosciamo Israele per niente. E’ un nemico criminale occupante”.
Bayoumy ha poi dichiarato che nessun esponente della Confraternita sarà mai seduto allo stesso tavolo con un israeliano. ”Non permetterò a me stesso di sedermi con un criminale. Non faremo mai accordi con loro”. I Fratelli Musulmani vogliono inoltre indire un referendum nazionale per verificare l’opinione pubblica prima di prendere una decisione sul Trattato di pace firmato nel 1979 tra Egitto e Israele. ”Prenderemo tutte le misure legali corrette rispetto al trattato. Il popolo si esprimerà in merito”.
Profilo dell'autore

- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Europa6 Marzo 2025L’elogio dell’antieroe ne “Il disertore” di Winifred M. Letts
Europa5 Marzo 2025Nestor Machno, il contadino ucraino che tenne testa all’Armata Rossa
Europa6 Febbraio 2025Albert Göring, il fratello di Hermann che sabotò il Terzo Reich
Centro e Sud America3 Febbraio 2025I disertori polacchi che liberarono Haiti dal dominio francese