“I siti web israeliani della compagnia aerea El-Al e della borsa di Tel Aviv, saranno sottoposti ad un attacco informatico che non li bloccherà del tutto, ma renderà difficoltosi i contatti”. L’annuncio dell’attacco informatico è stato preavvisato nella notte da un hacker saudita che si presenta con il nome di “OxOmar”.
La settimana scorsa lo stesso hacker, la cui identità è ancora sconosciuta, aveva pubblicato sul web una folta documentazione relativa alle carte di credito, alle carte di identità e agli indirizzi elettronici di circa 400.000 soldati israeliani.
Esperti del ramo affermano che da giorni vari siti web israeliani sono sottoposti a duri attacchi. Un dirigente di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha inneggiato a questi assalti informatici, da lui definiti una “nuova e positiva forma di resistenza” contro Israele.
Nel frattempo hacker israeliani hanno divulgato a loro volta i dettagli di carte di credito saudite, nella speranza di neutralizzare le attività di “OxOmar”.
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