di Monica Lazzarino
Qualche mese fa aveva fatto coming out. Eric James Borges si è suicidato, non ce l’ha fatta; si è arreso a una società ostile che non accetta e denigra.
Aveva solo 19 anni, il coraggio non sempre paga. Dopo aver dichiarato la sua omosessualità aveva anche registrato un video (il progetto It Gets Better) per infondere fiducia e coraggio ai giovani omosessuali. Incompreso come tanti, anche dalla famiglia (la madre effettuava esorcismi per liberarlo dall’omosessualità), fino a cacciarlo da casa.
Attivista in una campagna di sensibilizzazione per prevenire i suicidi tra ragazzi gay lavorava come istruttore supplente in una università americana, il College delle Sequoie. Aveva raccontato le sue difficoltà e diceva “Ragazzi andrà meglio” ma, alla fine, si è arreso. Ennesima storia di giovani adolescenti che non sopportano più di essere derisi e umiliati per il semplice fatto di essere se stessi.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Nord America16 Marzo 2024Quando Marlon Brando rifiutò l’Oscar per Il Padrino in solidarietà con i Nativi Americani
- Nord America5 Marzo 2024Nat Turner, lo schiavo-profeta che mise a ferro e fuoco la Virginia
- Italia5 Marzo 2024“Non abbiamo bisogno di odio. Mio figlio non sarà Balilla”
- Africa4 Marzo 2024I sudafricani bianchi che hanno lottato contro l’apartheid