di Monica Lazzarino
Qualche mese fa aveva fatto coming out. Eric James Borges si è suicidato, non ce l’ha fatta; si è arreso a una società ostile che non accetta e denigra.
Aveva solo 19 anni, il coraggio non sempre paga. Dopo aver dichiarato la sua omosessualità aveva anche registrato un video (il progetto It Gets Better) per infondere fiducia e coraggio ai giovani omosessuali. Incompreso come tanti, anche dalla famiglia (la madre effettuava esorcismi per liberarlo dall’omosessualità), fino a cacciarlo da casa.
Attivista in una campagna di sensibilizzazione per prevenire i suicidi tra ragazzi gay lavorava come istruttore supplente in una università americana, il College delle Sequoie. Aveva raccontato le sue difficoltà e diceva “Ragazzi andrà meglio” ma, alla fine, si è arreso. Ennesima storia di giovani adolescenti che non sopportano più di essere derisi e umiliati per il semplice fatto di essere se stessi.
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