La città più a oriente d’Italia accoglierà una nuova opera d’arte contemporanea, simbolo dell’umanità migrante. Si chiama l’Approdo è verrà inaugurata domenica presso l’Area Fabbriche del Porto. La Kater I Rades è la motovedetta albanese che nella notte del Venerdì santo del ’97 naufragò nel Canale di Otranto portando alla morte di 57 persone. Ora il barcone, simbolo del dramma degli sbarchi, è approdata nelle talentuose mani dello scultore greco Costas Varostos, che lo ha trasformato in un’opera d’arte.
La nave era entrata in collisione con laMarina militare con 120 persone a bordo. Di questi si salvarono solo 34 persone, ci furono 57 appurate (in gran parte donne e bambini) e 24 corpi non furono mai ritrovati.
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