E’ stato raggiunto un accordo da 7,8 miliardi di dollari tra la British Petroleum e le parti lese della marea nera del 2010. Lo ha riferito in un comunicato il giudice della Corte federale di New Orleans, Carl J. Barbier, sottolineando che tale cifra include 2,4 miliardi di dollari per l’industria peschereccia della regione. L’accordo, che non rappresenta un’ammissione di colpa, verrà ora sottoposto al giudizio della Corte e ad ogni modo non risolve il tiremmolla con il governo federale, il maggior querelante.
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